L’attore premio Oscar Jon Voight ha scatenato una nuova ondata di polemiche dopo aver pubblicato sui social un video in cui sollecita il presidente Donald Trump a “porre fine” all’elezione di Zohran Mamdani a sindaco di New York. Il messaggio, dai toni fortemente allarmistici e caratterizzato da retorica islamofoba, ha immediatamente attirato l’attenzione sia dei media che dell’opinione pubblica.
Nel video di due minuti, pubblicato con una bandiera americana sullo sfondo, Jon Voight — nominato da Trump ambasciatore speciale a Hollywood nei primi giorni del suo secondo mandato — afferma:
Noi, il popolo, abbiamo riposto la nostra fiducia nel Presidente degli Stati Uniti, Donald J. Trump. Lui, e solo lui, può fermare questo orrore, poiché questo sindaco, Mamdani, cercherà di distruggere la ricchezza di New York e trasformarla in una città socialista di merda. Che questo sia un monito per il popolo e che Dio lo benedica.
Jon Voight, la cui residenza principale si trova a Beverly Hills, concentra il suo intervento su accuse relative a un presunto avanzare dell’“ideologia musulmana radicale” a New York, sostenendo che i giorni successivi alla vittoria di Mamdani rappresenterebbero “il periodo più pericoloso per i nostri cittadini”. L’attore definisce inoltre Mamdani un “comunista”, etichetta respinta dal sindaco eletto, che si definisce invece un “socialista democratico”.
È importante ricordare che la presidenza degli Stati Uniti non dispone dell’autorità legale per rimuovere il sindaco di New York City, rendendo l’appello di Jon Voight privo di fondamento istituzionale.
L’attore prosegue nel video dichiarando:
Questo sindaco distruggerà questa città. Siamo obbligati a rivendicare i nostri diritti per il nostro santuario privato, le nostre attività, le nostre proprietà per cui abbiamo tutti lavorato così duramente. E questo sindaco trentacinquenne non ha il diritto di dettare le regole del socialismo per una città costruita sui nostri più alti principi, con mattoni e pietre, da americani che lavorano sodo. Questo deve essere fermato e il suo mandato di sindaco deve essere revocato immediatamente. Voi, la gente della più grande città, New York, rischiate di perdere la vostra città a causa di questo pazzo comunista.
Zohran Mamdani ha vinto le elezioni a sindaco di New York ottenendo la maggioranza dei voti e superando l’ex governatore Andrew Cuomo, candidato come indipendente dopo la sconfitta alle primarie democratiche. Mamdani entrerà ufficialmente in carica il 1° gennaio.