“Per me serviva lottare un po’ di più, mi è caduto in mondo in testa”, confessa Andrea Pisani
Le foto di Raoul Bova con Beatrice Arnera hanno cambiato tutto per Andrea Pisani, l’attore e comico lanciato dal duo dei PanPers, che parlando della fine della relazione con la collega nel corso dell’ultima puntata di Passa dal BSMT si è lasciato andare a una confessione intima sfociata nella commozione.
“A un certo punto della nostra storia, la relazione ha smesso di andare bene. Purtroppo, non ne fai mai un discorso di pressione sociale, però quella c’è comunque… quando la cosa è privata è privata, ma sei l’hai resa pubblica è finita: devi sottostare anche a quella narrazione lì. Noi sentivamo che le cose non andavano bene e c’è stata questa esigenza di comunicarlo, soprattutto da parte sua. Io non l’avrei fatto ma è una cosa che si fa in due… ci si auto-rispetta”.
“Io in questo momento sono molto confuso, anche se le cose sembrano decise è un momento di transizione emotiva. È molto difficile parlarne ma prima o poi qualcosa avrei dovuto dire… la gente merita rispetto”, ha raccontato nel podcast Andrea Pisani a Gianluca Gazzoli. E poi spiega quel famoso “dissing” a LoL 6.
“Era appena successo il fattaccio dal punto di vista mediatico, erano appena uscite le foto e l’ho vista come esigenza mia, voglio anche dire la mia”, dice parlando delle foto dell’ex-compagna con Raoul Bova. “Mi sono preso delle responsabilità anche se non potevo pubblicarlo quel video… ne avevo bisogno anche se non ne vado fiero ma mi è servito per esorcizzare un momento di rabbia”.
“Per me serviva lottare un po’ di più, lei dirà un’altra cosa. Ma a me cambia la vita, mi casca il mondo sulla testa. Era aprile, maggio, andiamo in terapia di coppia e il terapeuta ci consiglia di staccasse. Ma noi dopo due giorni avremmo iniziato a girare un film insieme… giriamo il film in cui interpretiamo una coppia che nasce… proprio mentre la nostra coppia si sgretolava”.
“Non vedevo l’ora di girare quel film, il primo che ho scritto… ma l’ho vissuto malissimo. Le altre persone sapevano cosa stava accadendo. Ho lottato tanto ma ho lottato tardi. Ho pensato che ci fosse anche un’altra storia… poi ci stacchiamo ad agosto. Io non so quando ci siamo lasciati, ma considero dall’ultima seduta di terapia, perché nella mia testa c’era ancora la voglia di salvare qualcosa”.
“È stata difficile, vale tutto come non vale niente… non ho voglia di giudicare. Ne abbiamo parlato ma non c’è una grande comunicazione in questo momento, ci atteniamo al bene della bambina perché siamo tutti e due molto maturi per focalizzare le energie sulla bimba”, il racconto di Pisani.
Fonte: Il Fatto Quotidiano
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