La comunità dell’animazione giapponese è in lutto per la scomparsa, avvenuta a 53 anni, del regista Tatsuya Nagamine, figura chiave di Toei Animation e autore di capolavori quali Dragon Ball Super: Broly e diversi episodi chiave di One Piece.
Tatsuya Nagamine ha svolto un ruolo determinante nella storia recente dell’animazione giapponese. Tra i punti salienti:
Ha diretto il film Dragon Ball Super: Broly.
È stato regista della serie TV One Piece per un arco consistente di episodi, contribuendo in modo significativo all’evoluzione visiva del franchise.
Ha lavorato anche su altri franchise celebri dello studio Toei, come Pretty Cure, contribuendo come regista e storyboarder.
La sua firma artistica è stata riconosciuta per aver portato nuovi stili, grande energia visiva e un approccio “vivo” all’animazione d’azione.
Kōhei Tanaka, compositore di numerose serie TV e film anime, ha dichiarato di aver preso parte alla commemorazione presso gli studi Toei di Osaka. Ha definito Tatsuya Nagamine «senza dubbio un collaboratore chiave di One Piece», sottolineando i risultati straordinari che ha ottenuto nell’ambito della serie.
Osamu Suzuki, sceneggiatore di One Piece Film: Z, ha invece condiviso un ricordo personale del lavoro al fianco di Nagamine:
Una persona che metteva l’anima nel suo lavoro. Non stava solo lavorando sulla sua anima, ma sulla sua stessa vita per crearla.
Ha anche ricordato il primo incontro con Nagamine nel 2010 e il profondo inchino di quest’ultimo a conclusione del lavoro.
La presenza di Tatsuya Nagamine è stata visibile anche nella sua assenza: alcuni fan avevano notato la sua inattività negli ultimi progetti dello studio, come ad esempio Dragon Ball Daima o nuovi capitoli di One Piece, e ora si comprende che la motivazione potrebbe essere riconducibile allo stato di salute del regista.