Lucarelli parla del libro di Fedez: “Nessuno l’ha letto”

Nel suo ultimio articolo della sua newsletter Vale Tutto, Selvaggia Lucarelli ha parlato del libro di Fedez

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Parla Selvaggia Lucarelli

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Negli ultimi giorni Selvaggia Lucarelli ha rivolto nuovamente la sua attenzione verso Fedez, dedicandogli un intero articolo nella sua newsletter “Vale Tutto”. La giornalista, con il suo consueto tono tagliente, analizza quello che considera un periodo di profondo declino per il rapper milanese, elencando una serie di insuccessi professionali che, a suo avviso, segnano una fase di evidente stanchezza del personaggio pubblico.

Selvaggia Lucarelli apre il suo pezzo ricordando i tempi d’oro di Fedez, quando “c’è stato un tempo in cui Fedez riempiva San Siro e dettava l’agenda mediatica con una story”. Un’epoca in cui bastava un suo post o una provocazione per monopolizzare le conversazioni social e i titoli dei giornali. Oggi, però, secondo la giornalista, il rapper faticherebbe a mantenere la stessa presa sul pubblico, nonostante i tentativi costanti di attirare l’attenzione.

Nonostante abbia provato a far parlare di sé in ogni modo, nonostante stia continuando a utilizzare il metodo dell’auto-narrazione per cercare di vendere dischi, libri, lattine di cose dolciastre, quest’anno il declino è sempre inesorabile – afferma Lucarelli.

La cronista elenca poi quelli che ritiene essere i più recenti scivoloni artistici di Fedez. Dal singolo in collaborazione con Clara, “accolto come un flop”, alla bevanda zuccherina da lui lanciata sul mercato, che avrebbe incontrato la stessa sorte. A questa lista si aggiunge anche l’uscita del suo libro “L’acqua è più profonda di come sembra da sopra”, definito da Lucarelli come l’ennesimo tentativo di rivitalizzare la propria immagine pubblica attraverso l’auto-racconto.

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Secondo quanto riportato, il volume non avrebbe riscosso l’interesse sperato:

Nessuno lo ha letto – scrive Selvaggia Lucarelli, che lo descrive come “un memoir piagnone e insignificante”, realizzato “da un editor” e “con due anni di ritardo rispetto al gossip” che narra. Il libro, incentrato su episodi ormai noti — il matrimonio con Chiara Ferragni, il “pandoro gate” e la separazione — avrebbe venduto appena 5.133 copie, “non è mai entrato neppure tra i primi 10 in classifica generale e si è affacciato timidamente su Amazon per un brevissimo lasso di tempo, salvo poi sprofondare giù, dove nessuno più lo vede”.


Per la giornalista, questo scarso riscontro rappresenta un chiaro indicatore: il pubblico non sarebbe più interessato al racconto di una vita privata già ampiamente esposta sui social.

Se trascorri il tuo tempo in vetrina, è difficile che tu possa vendere un prodotto che racconta qualcosa che è, appunto, già in vetrina da anni – osserva Selvaggia Lucarelli.

E aggiunge che il vero fallimento sta proprio nella totale irrilevanza dell’operazione editoriale:

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L’operazione è stata così trascurabile che nessuna delle persone sputtanate o inutilmente aggredite nel suo libro gli ha risposto, me compresa

Che ne pensate?