The Toxic Avenger è una commedia splatter che parodizza il mondo dei supereroi, scritto e diretto da Macon Blair. Nel cast di protagonisti Peter Dinklage, Kevin Bacon, Elijah Wood e tanti altri. Questo film rappresenta il remake dell’omonima pellicola del 1984, cult della casa indipendente Troma. La pellicola uscirà solo in sala a partire dal 30 ottobre distribuito da Eagle Pictures.
The Toxic Avenger, la trama
Il film segue le vicende del custode Winston Gooze (Peter Dinklage), che dopo un tentativo di furto cade in una vasca di acidi trasformandosi in un vigilante chiamato dalla stampa Toxic Avenger. Armato del suo mocio radioattivo combatterà per sconfiggere criminali e ingiusitizie.
The Toxic Avenger, un film divertente ma che sa di vecchio
The Toxic Avenger è un film sinceramente divertente, un pastiche di violenza, ironia e colori acidi che restituisce perfettamente lo spirito del cult originale della Troma (casa di produzione indipendente nella quale nasce James Gunn). Gli effetti visivi e speciali, volutamente grotteschi e artigianali, funzionano proprio perché non cercano mai il realismo: abbracciano con orgoglio il cattivo gusto, divenendo parte integrante del divertimento.
I due protagonisti sono ottimi, sopra le righe ma perfettamente in parte. Peter Dinklage nella prima parte è esaltante, poi viene coperto da un grande trucco prostetico mantenendo comunque la sua identità. Kevin Bacon è il classico villain eccentrico da operetta sui supereroi, e visto il tono così va benissimo così. Il resto del cast abbastanza dimenticabile, contribuiscono solamente a creare un’atmosfera di comicità surreale e affettuosa.
Narrazione e parodia vetusta
La narrazione di The Toxic Avenger procede in modo scanzonato e coerente con il tono del film, non ci annoia mai anzi si finisce per volere bene a questo mostriciattolo radioattivo. Un intrattenimento sincero, che riesce sapientemente a non prendersi mai sul serio.
L’unico problema di questo remake è che arriva tardi. Arriva in un momento in cui il modello dei cinecomic è cambiato radicalmente: non si racconta più la lotta del debole che acquisisce i poteri per combattere contro il magnate ricco, corrotto e bramante di potere, almeno non in termini così semplici. Qui invece purtroppo si parodizza ancora quel mondo, con un’ironia che funzionava perfettamente dieci anni fa e passa, ma che oggi seppur ben eseguita sa di vecchio. Visto l’idea di fare un remake sarebbe stato meglio attualizzare la parodia.
Il film ricorda tantissimo il primo Deadpool del 2016 di Tim Miller con protagonista Ryan Reynolds, stesso plot, stesso gusto per la dissacrazione e la violenza slapstick, stesso approccio meta-narrativo. Ma nel 2025, quel tipo di irriverenza appare più nostalgica e vetusta che rivoluzionaria.
Conclusioni
The Toxic Avenger resta quindi un’opera godibile, onesta e costruita con passione. Ma purtroppo figlia di un tempo che il cinema di supereroi ha ormai superato, ed è un peccato vista la crisi contemporanea dei cinecomic che potevano essere presi in giro su tanti altri versanti.
The Toxic Avenger, il cast
-Winston Gooze\Toxic Avenger, interpretato da Peter Dinklage