La Rai vorrebbe trasmettere No Other Land, film documentario premiato agli Oscar sulla invasione della Palestina, “in un clima più disteso”
Nonostante l’acclaim internazionale e il successo agli Oscar il documentario No Other Land, che registra il drammatico evolversi del conflitto israelo-palestinese all’alba degli anni ’20, non verrà trasmesso dalla Rai – come inizialmente previsto – nei prossimi giorni. Le motivazioni: si parla di “film non in sintonia con il clima di pace” e si teme che “con l’accordo [voluto da Trump ci sia] rischio di strumentalizzazioni”.
“Date le manifestazioni violente” l’idea sarebbe quello di “trasmetterlo in un clima più disteso“. Il film è stato rinviato dai primi di ottobre al 21 ottobre e ora, pare, al 15 novembre. Nicola Fratoianni di Avs chiede: “Di cosa hanno paura i vertici Rai nel trasmettere un film pluripremiato? Di cosa hanno paura nei corridoi del servizio pubblico radiotelevisivo, che i telespettatori italiani vedano cosa avviene quotidianamente in Cisgiordania con le violenze dei coloni israeliani contro la popolazione palestinese?”

