Le riprese della terza stagione de Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere sono attualmente in corso e promettono importanti sviluppi narrativi, a partire da un significativo salto temporale. Tuttavia, mentre la produzione avanza, il futuro della serie di Amazon Prime Video, ispirata all’universo di J.R.R. Tolkien, resta incerto dopo la terza stagione.
Un recente rapporto rivela infatti che Amazon rischierebbe perdite milionarie nel caso decidesse di cancellare la serie prima del previsto.
Possibile penale da 20 milioni a stagione per Amazon
Secondo quanto riportato da ScreenRant, un’analisi firmata da Lesley Goldberg di The Ankler afferma che, se Gli Anelli del Potere venisse interrotta prima della quinta stagione, Amazon dovrebbe pagare agli eredi di Tolkien una penale di circa 20 milioni di dollari per ogni stagione non realizzata.
L’accordo stipulato con gli eredi prevede infatti che la serie si sviluppi su cinque stagioni per un totale di 50 episodi. Un’interruzione anticipata comporterebbe dunque una perdita economica considerevole per il colosso dello streaming, già sotto osservazione per gli ingenti costi di produzione: si parla di quasi mezzo miliardo di dollari a stagione.
Prime Video tra sfide e cambi di vertice
Il rapporto di The Ankler rientra in un’analisi più ampia delle strategie di Prime Video, che sta affrontando un periodo di revisione interna. In questo contesto, Peter Friedlander, ex dirigente di Netflix, è stato scelto come nuovo Head of Global Television della piattaforma.
Tra critiche dei fan e recensioni positive della critica
Nonostante l’enorme investimento, Gli Anelli del Potere ha ricevuto un’accoglienza contrastante. Molti fan del legendarium tolkieniano hanno criticato la serie per le libertà artistiche prese rispetto alle opere originali, mentre la critica si è mostrata più favorevole.
Sia la prima che la seconda stagione vantano un punteggio dell’84% su Rotten Tomatoes nella sezione “Certified Fresh”. Tuttavia, il pubblico si è mostrato meno entusiasta: la prima stagione ha ottenuto solo il 38%, mentre la seconda è salita al 59%.
Calo di interesse del pubblico e numeri inferiori alle aspettative
Secondo i dati riportati, solo il 37% degli spettatori statunitensi di Prime Video ha completato la visione della prima stagione. A livello internazionale, il tasso di completamento sale al 45%, comunque inferiore all’obiettivo del 50% fissato dai dirigenti Amazon.
Numeri deludenti se si considera che la piattaforma ha speso 250 milioni di dollari solo per i diritti del franchise. Attualmente, Gli Anelli del Potere non figura tra le serie di punta di Prime Video, come The Boys o Reacher, che continuano a garantire ottime performance di ascolto.
Cosa aspettarsi dalla terza stagione
La seconda stagione si è conclusa nell’ottobre 2024, mentre il rinnovo per la terza è arrivato a febbraio 2025. I nuovi episodi introdurranno un notevole salto temporale, durante il quale Sauron (interpretato da Charlie Vickers) forgerà l’Unico Anello.
La sinossi ufficiale della terza stagione de Gli Anelli del Potere recita:
Saltando in avanti di diversi anni rispetto agli eventi della seconda stagione, la terza stagione si svolge al culmine della Guerra tra Elfi e Sauron, mentre il Signore Oscuro cerca di creare l’Unico Anello che gli darà il vantaggio di cui ha bisogno per vincere la guerra e conquistare finalmente tutta la Terra di Mezzo