Durante un incontro a Pisa per presentare il suo libro, Pino Scotto non ha lesinato critiche a molti artisti del panorama musicale italiano
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Il rocker Pino Scotto, icona del panorama musicale italiano e noto per il suo stile diretto e senza filtri, continua a far parlare di sé. Artista, autore e conduttore televisivo, Scotto non ha mai nascosto il suo disprezzo per quella che considera “musica commerciale di scarsa qualità”, e anche nell’ultimo fine settimana non ha fatto eccezione.
Durante un incontro a Pisa per presentare il suo libro Cuore di Rock’n’Roll – Una Vita Meravigliosamente Stonata, il 73enne ha preso di mira alcuni nomi di spicco della scena musicale attuale, lanciando accuse taglienti soprattutto verso Achille Lauro e le cantanti che, a suo dire, puntano più sull’aspetto estetico che sulla musica:
Stonato come una campana, io lo conosco da una vita e adesso fa quello bello e buono, ma si vergogni – dice Pino Scotto. Si deve vergognare lui e tutti quelli come lui che vanno in giro a cantare con la macchinetta. Non è capace di beccare una nota e poi canta Amore Amore. Ma almeno che si vergogni.
E poi quelle che vanno in giro a cantare senza vestiti, invece di fare bella musica, la gente impazzisce, gli stadi pieni e le piazze piane. Ma siete matti? Che droga prendete? E poi i trapper? Prima offendono le donne e poi vanno sul palco a cantare in contesti dove nemmeno dovrebbero farli cantare. Non ho capito cosa sta succedendo, non ci capisco più nulla
Il cantautore non ha risparmiato neppure Elodie, criticando la collaborazione dell’artista con Sfera Ebbasta e l’immagine pubblica che propone:
Canzone geniale quella di Elodie e Sfera Ebbasta? Ma tu non stai bene, al posto della testa e delle orecchie tu hai altro. Questa è l’Italia, la massa, per questo c’è musica orrenda in giro. Elodie difende tutti, va a Napoli si mette la maglia del Napoli, va a Roma si mette la maglia della Roma. Ma l’avete guardata oltre che sentita? Difende le donne e duetta con Sfera. Ma questi friarielli qui non lo capiscono
Anche Rose Villain è finita nel mirino di Pino Scotto, che ha commentato il suo successo con toni durissimi:
Adesso ho visto una che ha il marito che è un grande produttore. Si vede sempre sui social che ha i capelli azzurri. Si chiama Rose e qualcosa del genere. Rose Villain sì! L’ho sentita cantare e dovrebbe andare a zappare invece di cantare. Invece sta avendo un successo allucinante. Ma avete le orecchie o no? Voi vi meritate i Cuoricini, ma anche schiaffi in bocca perché avete rovinato un paese, avete distrutto la cultura
Non è la prima volta che Achille Lauro è al centro delle invettive di Pino Scotto,. In passato, durante una puntata del suo programma, Scotto si era indignato quando un telespettatore aveva paragonato l’artista romano a Vasco Rossi:
Achille Lauro più famoso di Vasco Rossi? Grazie a te e alla massa di ignoranti che c’è in questo paese, che è diventato il più ignorante d’Europa! – continua Pino Scotto Secondo te chi poteva diventare famoso in un paese così? Un somaro, che non becca una nota nemmeno per sbaglio. Fa canzoncine con tre melodie, tre giri armonici rubati agli anni 50, ma non si vergogna?! Quello quando canta raglia. Portategli una bombola dell’ossigeno che ne ha bisogno. Che brutto paese che siamo diventati, non ce la faremo mai
Il giudizio del cantautore non migliora nemmeno quando si parla di premi e riconoscimenti attribuiti a Lauro:
Achille Lauro premio Tenco? Ma come si fa? Uno che fa canzoncine pop brutte. Io non so come si fa ad ascoltare sta roba, ma vabbè, ascoltano Sfera Ebbasta. Voi non spate la differenza tra la musica e lo schifo. Lo vanno a vedere anche al Circo Massimo, che quel somaro stona pure con l’autotune. Fa canzoncine brutte per le badanti e lo confrontano con artisti veri. Fatevi visitare ragazzi, perché avete problemi gravi
Che ne pensate di queste parole di Pino Scotto?
Fonte: Biccy
