Jamie Lee Curtis scoppia in lacrime ricordando Charlie Kirk

Ospite del podcast WTF di Marc Maron, Jamie Lee Curtis è scoppiata in lacrime ricordando Charie Kirk

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Credits: Olivia Wong/Getty Images; Chip Somodevilla/Getty Images
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Parla Jamie Lee Curtis

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Jamie Lee Curtis è scoppiata in lacrime durante una recente puntata del podcast WTF di Marc Maron, mentre parlava del tragico assassinio di Charlie Kirk, attivista politico conservatore e cofondatore dell’organizzazione Turning Point USA. Kirk è stato ucciso il 10 settembre alla Utah Valley University, durante un evento promosso dalla sua organizzazione, da un colpo alla gola sparato da un assassino: l’indagine ha portato all’arresto di Tyler Robinson.

Durante l’intervista, registrata sabato, due giorni dopo la sparatoria, Jamie Lee Curtis ha introdotto il tema dicendo

Ti parlerò di una cosa solo perché è mi viene in mente – poi ha commesso un errore nel nome attribuendo Kirk a “Charlie Crist”, spiegando che si tratta di un lapsus dovuto alla “profonda, profonda convinzione” che Kirk aveva nella sua fede.

Tra le lacrime, l’attrice ha aggiunto:

Non ero d’accordo con lui su quasi ogni punto che gli ho sentito dire, ma credo che fosse un uomo di fede e spero che in quel momento, quando è morto, si sia sentito in sintonia con la sua fede. Anche se le sue idee mi ripugnavano. Credo ancora che sia un padre, un marito e un uomo di fede. E spero che qualunque legame con Dio significhi che l’abbia sentito

Jamie Lee Curtis ha poi ricordato l’11 settembre:

Ieri è stato l’11 settembre. So che esiste un video del suo assassinio. Conosco persone che l’hanno visto – ha detto, riferendosi anche al trauma visivo che comporta la visione continua di immagini drammatiche. Ieri [l’11 settembre], abbiamo rivisto le immagini di quegli edifici che crollavano. … Oggi, come società, siamo bombardati da immagini. Quindi non sappiamo quali siano gli effetti longitudinali del vedere quelle torri crollare più e più volte, o del guardare la sua esecuzione più e più volte. … Non voglio mai più vedere questo filmato di quest’uomo che viene colpito

Infine Jamie Lee Curtis ha osservato che «non sappiamo abbastanza psicologicamente» sugli effetti che la visione ripetuta di queste immagini violente provoca sulle persone, sollevando la domanda:

È forse questo il motivo per cui avvertiamo tutti questa mancanza di umanità, perché siamo semplicemente saturi di queste immagini?

Che ne pensate?