Il rivenditore di abbigliamento American Eagle ha dichiarato di essere entusiasta dei risultati ottenuti con la campagna di marketing Sydney Sweeneyhas good genes, diventata parte del dibattito politico nazionale. L’azienda ha annunciato che i jeans della collezione in collaborazione con l’attirce sono andati esauriti in una sola settimana, con alcuni articoli sold-out in un giorno. La partnership con l’attrice è stata lanciata il 23 luglio e, secondo il CMO Craig Brommers, in sole sei settimane ha generato una crescita senza precedenti di nuovi clienti.
L’impatto si è visto anche a Wall Street: mercoledì, nelle contrattazioni after-hours, il titolo American Eagle è balzato di quasi il 25%. Nonostante ciò, i dati del secondo trimestre (chiuso il 2 agosto 2025) mostrano un calo dell’1% del fatturato netto totale, pari a 1,28 miliardi di dollari, e una flessione dell’1% nelle vendite comparabili. In controtendenza, l’utile operativo è salito del 2% a 103 milioni di dollari, mentre l’utile diluito per azione è cresciuto del 15% raggiungendo i 45 centesimi.
Parallelamente, American Eagle ha annunciato un’altra partnership di peso con Travis Kelce, star dei Kansas City Chiefs, lanciando una collaborazione di design con il marchio sportivo e lifestyle Tru Kolors. L’annuncio è arrivato il giorno dopo la notizia del fidanzamento di Kelce con Taylor Swift.
Il CEO Jay Schottenstein ha commentato i risultati sottolineando l’impatto positivo delle nuove campagne: la stagione autunnale è iniziata bene e, grazie all’ampiezza dell’offerta e al successo delle collaborazioni con Sydney Sweeney e Travis Kelce, l’azienda ha registrato maggiore consapevolezza dei clienti, più coinvolgimento e un incremento delle vendite comparabili. Le due campagne hanno complessivamente generato 40 miliardi di impressioni fino ad oggi.
La pubblicità con Sydney Sweeney ha giocato sul doppio senso tra geni e jeans. In uno spot l’attrice afferma: “I geni vengono trasmessi dai genitori ai figli”, per poi rivolgersi alla telecamera e aggiungere: “I miei jeans sono blu”. In un altro compare davanti a un cartellone con la scritta Sydney Sweeney ha dei geni fantastici, che viene poi modificata sostituendo “geni” con “jeans”.
Il gioco di parole ha però sollevato critiche online, con alcuni commentatori che hanno interpretato il riferimento come un sottotesto razzista, in quanto volto a esaltare la discendenza bianca come modello estetico. La polemica è stata cavalcata dai repubblicani, che hanno colto l’occasione per attaccare i progressisti.
Donald Trump, in un post del 4 agosto sulla sua piattaforma Truth Social, ha scritto: Sydney Sweeney, repubblicana registrata, ha la pubblicità più calda in circolazione. È per American Eagle, e i jeans stanno volando via dagli scaffali.
Steven Cheung, capo della comunicazione della Casa Bianca sotto Trump, ha definito le polemiche un esempio di cancel culture fuori controllo. Anche il vicepresidente J.D. Vance ha ironizzato in un podcast, sostenendo che i progressisti stiano creando isteria attorno alla campagna e arrivando a dire: Il mio consiglio politico ai Democratici è di continuare a dire a chiunque pensi che Sydney Sweeney sia attraente che sia un nazista. Questa sembra essere la loro vera strategia.
Ad oggi, nessun esponente democratico di rilievo ha preso posizione sulla campagna pubblicitaria di American Eagle con Sydney Sweeney.
