Parla Reese Witherspoon
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Reese Witherspoon accoglie con favore l’avanzata dell’intelligenza artificiale a Hollywood e invita l’industria cinematografica a garantire una maggiore presenza femminile nei processi di trasformazione tecnologica.
Parlando con la rivista Glamour in occasione della promozione della quarta stagione della serie Apple TV+ The Morning Show, l’attrice ha spiegato di aver sempre considerato la propria carriera di produttrice un impegno per far crescere le donne nei settori emergenti dell’intrattenimento:
Ho sempre guardato con interesse all’evoluzione dei media e a come posso contribuire a far crescere le donne in questi settori – dice Reese Witherspoon. E ora lo stiamo facendo con l’intelligenza artificiale. È davvero importante che le donne siano coinvolte nell’intelligenza artificiale perché sarà il futuro del cinema. E puoi essere triste e lamentarti quanto vuoi, ma il cambiamento è qui. Non mancheranno mai la creatività, l’ingegno e la costruzione manuale delle cose. Potrebbe diminuire, ma avrà sempre la massima importanza nell’arte e nell’espressione di sé
Reese Witherspoon ha inoltre raccontato di utilizzare spesso strumenti di intelligenza artificiale nella vita quotidiana, citando piattaforme come Perplexity, l’agente di acquisto Vetted AI e l’assistente personale Simple AI:
Ad esempio, se stai acquistando un frullatore, ti mostrerà sei frullatori diversi e ti consiglierà anche il prodotto migliore. Io uso AI Assistant. Simple AI è un assistente che può essere davvero utile per chiunque non voglia dover fissare un appuntamento dal medico perché non vuole rimanere in attesa o avere a che fare con i problemi di navigazione dei sistemi ospedalieri. È uno strumento incredibile per risparmiare tempo
L’avanzata dell’intelligenza artificiale a Hollywood ha diviso il settore. Alcuni registi, come James Cameron, vedono nella tecnologia un’opportunità per ridurre costi e tempi di produzione. Altri, come Guillermo del Toro, rifiutano categoricamente l’uso dell’IA nei propri progetti.
Tuttavia, un punto sembra mettere tutti d’accordo: l’IA non potrà mai sostituire del tutto il lavoro creativo. Cameron stesso, in un’intervista virale rilasciata a CTV News nel 2023, ha espresso scetticismo sul fatto che l’intelligenza artificiale possa ideare storie capaci di emozionare il pubblico:
Personalmente non credo che una mente disincarnata che si limita a rigurgitare ciò che altre menti incarnate hanno detto – sulla vita che hanno avuto, sull’amore, sulle bugie, sulla paura, sulla mortalità – e a mettere tutto insieme in un’insalata di parole e poi a rigurgitarlo… Non credo che questo possa mai avere qualcosa che commuoverà il pubblico. Devi essere umano per scrivere una cosa del genere. Non conosco nessuno che stia nemmeno pensando di far scrivere una sceneggiatura a un’IA
Che ne pensate di queste parole diReese Witherspoon?