Sophie Turner difende la scena dello stup*o in GoT

In un’intervista di copertina alla rivista Flaunt, Sophie Turner è tornata a parlara della famigerata scena dello stup*o in Game of Thrones

Sansa Stark, Sophie Turner
Condividi l'articolo

Parla Sophie Turner

Seguiteci sempre su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp

Sophie Turner, celebre per aver interpretato Sansa Stark nelle otto stagioni di Game of Thrones, è tornata a parlare del controverso modo in cui la serie HBO ha rappresentato la violenza sulle donne. In un’intervista di copertina alla rivista Flaunt, Turner ha rivendicato con orgoglio il ruolo del fantasy nel portare sullo schermo temi scomodi, nonostante le critiche ricevute.

Sophie Turner ha dichiarato che, a suo avviso, Game of Thrones ha “reso giustizia alle donne” mostrando con realismo la brutalità del patriarcato e delle aggressioni sessuali, pur riconoscendo che alcune scene sono state difficili da accettare per il pubblico. L’attrice ha ricordato l’episodio più discusso della serie che la riguarda, la scena del brutale stupro subìto dal suo personaggio nella quinta stagione, durante la prima notte di nozze con Ramsay Bolton.

Ho avuto la sensazione – e continuo a pensarlo – che Il Trono di Spade abbia messo in luce cose che molti hanno pensato ‘Oddio, non puoi mostrare quel genere di cose’ – e capisco che possa essere sconcertante – capisco perfettamente questo punto di vista – ha detto Sophie Turner.

Ma ho avuto la sensazione che stessimo effettivamente rendendo giustizia alle donne e alla lotta che le donne hanno dovuto combattere per centinaia di migliaia di anni – il patriarcato, l’essere trattate come oggetti e le continue aggressioni sessuali – non credo che conosca una sola donna che non abbia vissuto una forma di tutto questo

Sophie Turner ha sottolineato come molti uomini continuino a non credere alle testimonianze delle donne in merito alle molestie, evidenziando la necessità di parlarne apertamente.

Penso che se Il Trono di Spade uscisse oggi, metteremmo sicuramente qualche avviso di contenuto non pertinente – ha aggiunto Sophie Turner. Ma sono davvero orgogliosa di aver preso parte a Il Trono di Spade, dove non hanno esitato a mostrare le atrocità commesse contro le donne all’epoca. Sono orgogliosa di aver preso parte a questa conversazione

Il personaggio di Sansa Stark ha subito violenze fisiche ed emotive per mano del sadico Ramsay Bolton (interpretato da Iwan Rheon). La controversa scena dell’episodio della quinta stagione Unbowed, Unbent, Unbroken mostrava l’aggressione sessuale subita da Sansa, mentre l’ex amico d’infanzia Theon Greyjoy era costretto ad assistere. La sequenza ha suscitato indignazione tra il pubblico perché non era presente nei romanzi di George R.R. Martin da cui la serie è tratta.

Turner aveva già affrontato la questione durante il Comic-Con 2015, sottolineando come Sansa non avesse perso la sua forza nonostante le sofferenze:

L’unica cosa che Sansa è ancora, nonostante quello che le è successo, è forte. Non è colpa sua… Sansa, sì, ha attraversato molte difficoltà, ma ha sviluppato alcune abilità grazie a Cersei, Margaery e altri, ed è ancora forte come lei… avrebbe potuto reagire [nella scena della prima notte di nozze]. Ma non l’ha fatto. I suoi piani sono nella sua mente, non esteriormente

Il produttore Bryan Cogman, all’epoca delle polemiche, aveva difeso la scelta narrativa:

Questo è Game of Thrones. Non si tratta di una ragazzina timida che si avvia verso la prima notte di nozze con Joffrey. Si tratta di una donna indurita che fa una scelta e vede questa come la via per tornare in patria.

Cogman aveva aggiunto che la scena rifletteva la crudezza del mondo immaginato da Martin:

Abbiamo deciso di non nasconderci davanti a ciò che sarebbe realisticamente accaduto quella prima notte di nozze con questi due personaggi, alla realtà della situazione e alla realtà di questo particolare mondo

Che ne pensate?