Il grande cuore di Christian Bale
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Non tutti gli eroi indossano un mantello, ma Christian Bale sì — almeno sul grande schermo. L’attore, celebre per il ruolo di Batman, ha deciso di trasformare la sua influenza in azione concreta: sta realizzando a Palmdale, in California, un villaggio dedicato ai bambini in affido, con l’obiettivo di evitare che fratelli e sorelle vengano separati. Il progetto, chiamato Together California, sarà completato nel 2025 e rappresenta un modello innovativo di assistenza per minori.
Bale e sua moglie Sibi lavorano da oltre 16 anni per migliorare il sistema di affidamento di Los Angeles, città che registra il numero più alto di bambini in affido negli Stati Uniti. Nel settembre 2022 hanno acquistato un terreno a 96 chilometri a nord di Los Angeles, unendo le forze con il loro amico di lunga data, il dottor Eric Esrailian della UCLA, e con Tim McCormick, esperto con 18 anni di esperienza nella creazione di sistemi di assistenza innovativi, che guiderà l’iniziativa come direttore esecutivo.
Il villaggio, dal valore stimato di 22 milioni di dollari, comprenderà 12 case, due monolocali e un centro comunitario di 650 metri quadrati. Giardini, aree ricreative e spazi sportivi offriranno un ambiente sicuro e stimolante, mentre i genitori affidatari di Together California vivranno sul posto per fornire un sostegno personalizzato ai bambini.
Con il nostro modello Together California, [il villaggio] è qualcosa di assolutamente nuovo, totalmente trasformativo e assolutamente necessario. Immaginate il dolore assoluto e il trauma di perdere i genitori o di essere strappati dai genitori, e poi perdere anche i propri fratelli e sorelle: non è questo il modo di trattare i bambini – spiega Christian Bale.
E quindi, noi saremo il fulcro di tutto questo. Spero che questo villaggio sia il primo di molti, e spero che le persone, californiani e losangelini, sappiano di dover unirsi a noi per aprire gli occhi su ciò che sta accadendo proprio sotto il nostro naso. Questi sono i nostri figli e dobbiamo aiutarli.
Bale racconta anche le difficoltà affrontate nella fase di avvio:
Avevo bisogno di persone come Eric e Tim, che lavorano nel settore dell’affidamento da molti anni. Ed Eric è molto più esperto su come realizzare concretamente le cose. Inoltre, avevo l’idea, del tutto irrealistica, che entro un anno avrei creato un mini-Tutti insieme appassionatamente con bambini che cantavano sulle colline in un ambiente infinitamente gioioso. Ma ho scoperto che no, ci vuole un tempo lunghissimo e persone davvero motivate. È complicato e difficile aiutare i bambini. Dovrebbe essere molto più facile di quanto non sia stato, ma non ho battuto ciglio per un secondo.
Oltre a fornire la sua visione e una generosa donazione, Christian Bale partecipa attivamente ai lavori in cantiere:
Non puoi semplicemente scegliere un posto. Devi camminare in giro, vedere che sensazione dà. Quanto dista la scuola? È pratico? Dove sono i negozi locali? Facevo solo tutto questo. Divento ossessionato e mi immergo nei dettagli. Divento molto miope al riguardo. Volevo assolutamente camminare per le strade e scoprire di più.
Grande Christian!
