Marzia Sardo denuncia molestia durante una TAC

La studentessa Marzia Sardo racconta di una frase sessista subita durante una TAC all’Umberto I di Roma. L’ospedale avvia indagine interna.

marzia sardo
Credits: TikTok/marzia sardo
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Il video di Marzia Sardo accende la polemica

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Un episodio che lascia sconcertati arriva dal Policlinico Umberto I di Roma, dove una studentessa universitaria di 23 anni racconta di aver subito una molestia verbale durante un esame diagnostico. La giovane, Marzia Sardo, ha deciso di denunciare pubblicamente quanto accaduto, affidando il suo sfogo a un video diffuso sui social.

Il fatto risale al 21 agosto. Marzia, originaria della Sicilia e residente nella Capitale per motivi di studio, si era recata in pronto soccorso per una forte emicrania. Dopo ore di attesa, verso le 21, era stata sottoposta a una TAC nel reparto di radiologia.

Secondo il suo racconto, la procedura sembrava procedere normalmente: il tecnico le aveva chiesto di togliere gli orecchini e la mascherina, per via del ferretto metallico, e le aveva spiegato che non era necessario rimuovere il reggiseno perché l’esame era limitato al cranio. È stato però un altro operatore, presente nella stanza, a pronunciare la frase che ha indignato la ragazza:

@marziasardo

SIAMO STANCHE, SIAMO ARRABBIATE, VOGLIAMO SOLO ESSERE RISPETTATE, VOGLIAMO SOLO SENTIRCI AL SICURO, VI SUPPLICO DI CONDIVIDERE, DOBBIAMO ESTIRPARE TUTTO DALLA RADICE DEVE ARRIVARE IL GIORNO IN CUI QUESTE COSE NON SARANNO PIÙ CONSIDERATE NORMALI #neiperte #foryou #foryoupage❤️❤️ #roma

♬ suono originale – Marzia Sardo

Certo, poi se vuoi toglierlo, ci fai felici tutti

Un commento che Marzia Sardo definisce inaccettabile, tanto più perché arrivato da chi dovrebbe garantire assistenza e sicurezza in un ambiente ospedaliero. La giovane, visibilmente scossa, ha raccontato tutto in un video registrato direttamente all’interno della struttura:

Non so come riuscire a fare questo video – esordisce Marzia Sardo – ma è necessario. Mi trovo all’ospedale Umberto I a Roma, come potete vedere dai segni. “Io sono venuta qui perché sto male. Sono una ragazzina di 23 anni che è venuta in pronto soccorso alle 14:30 e alle 21 sono ancora qui a fare esami, tac. E il pensiero di chi dovrebbe prendermi in cura è quello di dirmi che se tolgo il reggiseno faccio contenti tutti? Cosa vi passa per la testa quando pensate che questa cosa sia normale?

Marzia Sardo ha spiegato di non conoscere l’identità dell’uomo che ha pronunciato la frase, ricordando soltanto che era calvo e che erano circa le 21. Ha inoltre dichiarato la propria intenzione di rivolgersi all’ufficio reclami dell’ospedale, pur temendo di non essere compresa:

Mi recherò all’ufficio reclami, dove so che non mi capirà nessuno. Quindi faccio questo video, sperando che si possa diffondere la notizia. Perché io sono stanca di dovermi interfacciare ogni giorno con queste cose, anche in un ambiente ospedaliero, che dovrebbe essere un ambiente sicuro

Il Policlinico Umberto I, informato della denuncia, ha comunicato di aver avviato un’indagine interna per chiarire l’accaduto e accertare eventuali responsabilità tra il personale coinvolto.