In un’intervista al Telegraph, Johnny Depp ha ricordato il licenziamento da Animali Fantastici
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La saga di Animali Fantastici, spin-off di Harry Potter, ha vissuto una fase turbolenta dopo il licenziamento di Johnny Depp dal ruolo di Gellert Grindelwald. L’attore, sostituito da Mads Mikkelsen, ha condiviso la sua reazione alla decisione della Warner Bros. e ha commentato il brusco cambio di rotta che ha colpito la sua carriera negli ultimi anni.
Johnny Depp era stato scelto per interpretare il principale antagonista della saga, ma il suo mandato si è interrotto bruscamente durante le riprese. In un’intervista al Telegraph, Depp ha raccontato:
Hanno detto un sacco di cose su di me nel mondo, e non mi preoccupa – dice Johnny Depp. Non mi candido. Si è fermato tutto in un millisecondo, tipo, mentre giravo il film. Hanno detto che mi avrebbero chiesto le dimissioni. Ma quello che in realtà avevo in testa era che volevano che mi ritirassi.
Alla domanda su quale fosse stata la sua reazione al licenziamento, l’attore ha risposto senza mezzi termini:
Fanculo. Sono troppi per essere uccisi. Se pensi di potermi fare più male di quanto non sia già stato fatto, ti sbagli di grosso.
Dopo l’uscita di Depp, la Warner Bros. ha affidato il ruolo di Grindelwald a Mads Mikkelsen nel terzo capitolo della saga, I segreti di Silente. Tuttavia, il film ha registrato il peggior incasso dell’intero franchise. Nel novembre 2022, la major ha ufficialmente cancellato i progetti futuri legati alla saga di Animali Fantastici.
Le difficoltà professionali di Johnny Depp sono coincise con la lunga battaglia legale contro l’ex moglie Amber Heard, che lo ha accusato di abusi. Negli stessi anni, le sue apparizioni nei film di maggior successo sono drasticamente diminuite, segnando un periodo di forte crisi nella sua carriera.
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