Parlando con il Wall Stree Journal, Sydney Sweeney ha commentato le polemiche relative al sapone creato con la sua acqua del bagno
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Negli ultimi mesi, Sydney Sweeney è finita più volte al centro dell’attenzione non solo per i suoi ruoli sullo schermo, ma anche per alcune campagne pubblicitarie che hanno acceso dibattiti online. Prima del clamore mediatico legato ai suoi jeans American Eagle, l’attrice candidata agli Emmy per Euphoria aveva già fatto discutere con un’iniziativa a dir poco insolita.
La campagna era stata lanciata dall’azienda di prodotti da bagno Dr. Squatch, che aveva messo in commercio un sapone in edizione limitata per uomini, imbevuto della cosiddetta “acqua del bagno” di Sydney Sweeney. Il prodotto, ufficialmente chiamato Sydneys Bathwater Bliss, è andato esaurito in pochi secondi.
È importante avere il polso di ciò che dice la gente, perché tutto è un dialogo con il pubblic – ha dichiarato di recente l’attrice al Wall Street Journal, spiegando come monitori la percezione pubblica dei progetti che produce. Riguardo alle critiche rivolte a Sydneys Bathwater Bliss, l’attrice ha osservato: Sono state soprattutto le ragazze a fare commenti al riguardo, il che ho trovato davvero interessante. A tutte è piaciuta l’idea dell’acqua del bagno di Jacob Elordi
Il riferimento è alla candela Jacobs Bathwater, lanciata nel gennaio 2024 dopo il successo virale del film Saltburn, in cui Elordi recita al fianco di Barry Keoghan. Nel film diretto da Emerald Fennell, una scena controversa in cui il personaggio di Keoghan beve l’acqua della vasca in cui Elordi si stava immergendo ha ispirato numerosi meme e la nascita del prodotto. Secondo Sydney Sweeney, tuttavia, la sua iniziativa a base di acqua da bagno è stata accolta con maggiore disapprovazione rispetto alla candela dedicata al collega.
Se le polemiche su Sydneys Bathwater Bliss sono state significative, quelle esplose per la campagna American Eagle hanno avuto una risonanza ancora maggiore. Gli spot erano costruiti attorno allo slogan Sydney Sweeney ha dei jeans fantastici, un gioco di parole su “grandi geni” che ha portato alcuni utenti dei social a criticare l’iniziativa, accusandola di esaltare la discendenza bianca e il fisico esile dell’attrice. In rete non sono mancati paragoni azzardati con la “propaganda nazista”.
American Eagle ha risposto con una nota ufficiale:
Sydney Sweeney Has Great Jeans è e sarà sempre incentrata sui jeans. I suoi jeans. La sua storia. Continueremo a celebrare il modo in cui tutti indossano i loro jeans AE con sicurezza, a modo loro. I jeans fantastici stanno bene a tutti
La vicenda ha avuto talmente tanto clamore da attirare persino l’attenzione della Casa Bianca sotto l’amministrazione Trump. Steven Cheung, responsabile della comunicazione, ha definito la polemica un esempio lampante di ““cultura della cancellazione “cancel culture impazzita”. Al momento, l’attrice non ha ancora rilasciato commenti ufficiali sulla controversia legata alla campagna American Eagle.
Che ne pensate?
