Chris Pratt: “L’odio per Trump non deve accecare”

Ospite del podcast Club Random condotto da Bill Maher, Chris Pratt ha parlato del suo rapporto con Robert Kennedy e della sua visione politica

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Parla Chris Pratt

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Chris Pratt ha parlato di Robert F. Kennedy Jr. durante l’ultimo episodio del podcast Club Random condotto da Bill Maher, sottolineando il lato personale e lontano dalle polemiche politiche del Segretario alla Salute e ai Servizi Umani dell’amministrazione Trump. Kennedy Jr. è anche cugino di Katherine Schwarzenegger, moglie dell’attore dei Guardiani della Galassia.

Chris Pratt ha confermato di aver trascorso “diverse occasioni” con Kennedy in un’atmosfera familiare:

Mi sono trovato molto bene con lui e penso che sia fantastico. È divertente, è meraviglioso. Lo adoro.

L’attore ha precisato di evitare di parlare di politica durante le cene di famiglia, spiegando:

La politica è un brutto affare. Ho visto a Hollywood come la persona che sei possa essere in netto contrasto con quella che viene raccontata. Quando ti unisci al carro del presidente più divisivo di sempre, è logico che ti facciano fare brutta figura

Pur non entrando nel merito delle posizioni politiche di Kennedy, Chris Pratt ha dichiarato:

Non so cosa credere [di Kennedy]. Non è che gli dica ‘Parliamone’ mentre giochiamo a carte, ci divertiamo o ceniamo. Non ho intenzione di frugare nel suo cervello per scoprire esattamente quali di queste cose siano vere. Presumo semplicemente che nessuna di queste lo sia. Per la maggior parte, gli auguro ogni bene

L’attore ha anche riconosciuto alcune iniziative bipartisan guidate da Kennedy, tra cui “Make America Healthy Again”, volta a ridurre il consumo di cibi ultra-processati negli Stati Uniti.

Ci sono alcune cose che [Kennedy] supervisiona che sembrano essere supportate in modo bipartisan, come eliminare sostanze tossiche terribili dal cibo dei nostri figli. Penso che sia una cosa grandiosa. Se lo fai, è fantastico. Non vorrei essere così impantanato nell’odio per il presidente da pensare che qualsiasi successo della sua amministrazione sia qualcosa a cui potrei avere una reazione allergica.

Dire: ‘Oh, beh, se lo fanno, non voglio che accada. Metterò io stesso la candeggina nei cereali dei miei figli!’. Siate ragionevoli. Ci sono certe cose che sarebbe una buona cosa avere. Voglio che tutte abbiano successo

Chris Pratt non parla spesso di politica in pubblico. Non ha appoggiato né Kamala Harris né Donald Trump nelle elezioni presidenziali del 2024, deludendo alcuni fan sui social. Pochi giorni prima del voto, aveva pubblicato un editoriale invitando gli americani a concentrarsi meno su chi diventerà presidente e più sull’aiutarsi a vicenda:

Come possiamo diventare una nazione di vincitori onorevoli e di perdenti dignitosi? Bisogna iniziare ricordando che, a prescindere da chi vinca o perda, ci saranno sempre persone che hanno bisogno di aiuto in questo Paese. Trovatele. Siate al loro servizio

Che ne pensate?