Negli Stati Uniti stanno circolando segnalazioni preoccupanti di scoiattoli con piaghe, verruche e insolite escrescenze cutanee. Gli esperti di fauna selvatica invitano i cittadini a non avvicinarsi a questi animali e a non tentare di catturarli, sottolineando che nella maggior parte dei casi si tratta di malattie naturali che seguono il loro corso.
Gli scoiattoli, di solito considerati graziose creature dei boschi per le loro code folte e i movimenti rapidi, stanno suscitando allarme sui social network. Negli ultimi giorni, un post pubblicato su Reddit il 31 luglio mostrava la foto di uno scoiattolo con una massa sospetta sulla testa. L’utente che l’ha condivisa ha spiegato di aver inizialmente pensato che l’animale stesse mangiando qualcosa, salvo poi rendersi conto che la crescita era anomala.
Il fenomeno non è del tutto nuovo. Nel 2023, nel Maine, numerosi avvistamenti di scoiattoli con piaghe trasudanti e noduli squamosi avevano portato il Bangor Daily News a identificare la causa come vaiolo degli scoiattoli, noto anche come fibromatosi.
Shevenell Webb, biologo della fauna selvatica e specialista del Dipartimento della pesca interna e della fauna selvatica del Maine, ha spiegato che la malattia tende a risolversi spontaneamente, ma ha messo in guardia chiunque avvisti un animale infetto: Non consiglierei di provare a catturare uno scoiattolo affetto dal virus. È un fenomeno naturale e col tempo farà il suo corso.
La trasmissione avviene soprattutto dove gli animali si radunano, come intorno alle mangiatoie per uccelli. La saliva di uno scoiattolo malato può contaminare il cibo e infettare altri esemplari. Secondo Webb, questo comportamento facilita la diffusione del virus:
È come quando si ha una grande concentrazione di persone. Se qualcuno è malato e la malattia si diffonde facilmente, altri la prenderanno. Uno scoiattolo infetto mangia alla mangiatoia e la sua saliva finisce sulla mangiatoia degli altri semi. Poi arriva un altro scoiattolo che entra in contatto con quella saliva: è il posto perfetto per diffondere il vaiolo degli scoiattoli.
Fortunatamente, la malattia non rappresenta un rischio per gli esseri umani. Nella maggior parte dei casi, gli animali malati guariscono spontaneamente, sebbene nei casi più gravi i noduli possano diffondersi agli organi interni, risultando fatali.
Non c’è nulla di cui preoccuparsi, ha precisato Webb. Nella maggior parte dei casi, gli scoiattoli con il vaiolo sono solo molto brutti da vedere.
Gli esperti dell’Evelyn’s Wildlife Refuge in Virginia hanno inoltre segnalato un’altra possibile causa delle escrescenze cutanee: un parassita chiamato botfly, che si insinua sotto la pelle provocando rigonfiamenti. Il centro raccomanda che solo riabilitatori qualificati o veterinari tentino di rimuovere il parassita.