In un video su TikTok, Alec Baldwin ha lanciato un duro attacco a Donald Trump per i suoi ultimi provvedimenti
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Alec Baldwin è intervenuto con dure critiche contro il presidente Donald Trump, accusandolo di utilizzare “mosse folli” per distogliere l’attenzione dalle proprie mancanze. Le dichiarazioni arrivano dopo che la Casa Bianca ha annunciato il controllo federale del Dipartimento di Polizia Metropolitana di Washington DC e il dispiegamento di truppe nella capitale.
In un video pubblicato giovedì su TikTok, Baldwin ha espresso “grande preoccupazione” per la decisione di federalizzare la polizia della città, affermando che si tratta di un pericoloso precedente.
Cosa succederà adesso? Trump federalizzerà il Dipartimento di Polizia di New York City? E dopo? Chicago, Los Angeles, Miami, Boston e così via? E dopo? La NFL? La NBA? Li federalizzerà per prenderne il controllo? – ha detto l’attore, noto per la sua interpretazione di Trump al Saturday Night Live.
Secondo Baldwin, il vero obiettivo di queste manovre sarebbe quello di “distogliere l’attenzione dalla sua inadeguatezza con mosse audaci e folli”. L’attore ha anche sottolineato che gli Stati Uniti dovrebbero concentrarsi su questioni ben più urgenti, come la guerra della Russia contro l’Ucraina e l’azione militare di Israele a Gaza.
Il controllo della polizia di Washington, non è ciò di cui ho bisogno – ha aggiunto Baldwin, auspicando di “arrivare alle prossime elezioni del 2028”.
Le parole di Baldwin sono arrivate poche ore prima che il Procuratore Generale di Washington, Brian L. Schwalb, presentasse una denuncia contro l’amministrazione Trump. La causa contesta l’ordine esecutivo firmato da Trump l’11 agosto e quello successivo del Procuratore Generale degli Stati Uniti, Pam Bondi, del 14 agosto, che impongono il comando federale sulla polizia locale richiamandosi a una disposizione inedita dell’Home Rule Act.
Dichiarando un’acquisizione ostile del MPD, l’Amministrazione sta abusando della sua autorità limitata e temporanea ai sensi dell’Home Rule Act, violando il diritto del Distretto all’autogoverno e mettendo a rischio la sicurezza dei residenti e dei visitatori di Washington DC – ha dichiarato Schwalb. Le azioni illecite dell’Amministrazione sono un affronto alla dignità e all’autonomia dei 700.000 americani che chiamano Washington DC casa. Questa è la più grave minaccia all’Home Rule che il Distretto abbia mai affrontato e stiamo lottando per fermarla
Che ne pensate?
