Parla Viola Valentino
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Nel panorama musicale italiano, i confronti tra generazioni non si limitano alla musica: spesso riguardano anche il modo in cui le artiste scelgono di presentarsi al pubblico. E a riaccendere il dibattito su stile, sensualità e libertà d’espressione femminile è Viola Valentino, che con la sua celebre Comprami nel 1979 divenne simbolo di una forma di emancipazione femminile allora sorprendente e provocatoria.
Oggi, a 76 anni, l’artista torna a far parlare di sé non tanto per un nuovo progetto musicale, quanto per alcune dichiarazioni rilasciate al settimanale Nuovo, in cui esprime apertamente il suo disappunto nei confronti dell’approccio mediatico e scenico di Elodie, tra le voci più influenti del pop italiano contemporaneo.
Sono sempre rimasta fedele a una certa eleganza. Io non mi sono mai spogliata sul palco. Non ho mai ricorso allo spogliarello, anche per una questione di stile. Non mi sono mai venduta, in nessun senso. E tanto meno per smerciare qualche disco in più. Non serve togliersi le mutande – afferma senza mezzi termini Viola Valentino
A rafforzare il concetto, la cantante — all’anagrafe Virginia Maria Minnetti — chiarisce che, sebbene nel passato anche lei abbia posato in maniera sensuale, non si è mai trattato di eccessi o provocazioni gratuite:
I miei scatti osé erano da educanda”, precisa, sottolineando come, a suo giudizio, le performance di Elodie siano “esibizioni gratuite che nulla hanno a che fare con la musica”.
Non è la prima volta che Viola Valentino sente la necessità di spiegare meglio il suo messaggio artistico. Già nel 2023, in un’intervista rilasciata a Rockol, aveva voluto puntualizzare il significato autentico del brano che l’ha resa celebre, spesso frainteso per via del titolo e del ritornello:
Subito non fu capita. Sì, la protagonista si ‘vende’, ma in realtà non c’entrano i soldi, si ‘vende’ in modo libero ‘per una parola, un gesto, una poesia’ a uno sfortunato, a uno sfigato in amore. In quel ‘e non mi credere irraggiungibile’, secondo me, c’è qualche cosa di bellissimo, una sorta di romantica speranza per tutti. È chiaro che il pezzo gioca in modo ironico su questo aspetto della ‘vendita’ e se non ci fosse stato questo gioco, per l’appunto, non avrebbe avuto il successo che ha avuto
Che ne pensate di queste parole di Viola Valentino?