Burr attacca Fox News, e Ben Shapiro: “Una fottuta malattia”

In una recente intervista senza filtri concessa a Vulture, Bill Burr ha attaccato Fox News, CNN e Ben Shapiro

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Parla Bill Burr

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In una recente intervista senza filtri concessa a Vulture, il comico statunitense Bill Burr ha lanciato dure critiche contro i principali network televisivi americani e figure del panorama politico-conservatore. Burr, noto per il suo stile tagliente e per non risparmiare battute né alla destra né alla sinistra, ha espresso un punto di vista molto diretto sulla situazione politica e mediatica attuale negli Stati Uniti.

Nel corso dell’intervista, Burr ha definito CNN e Fox News una “fottuta malattia”, accusandole di alimentare divisioni e disinformazione. Ma le critiche più accese sono state riservate a Ben Shapiro, figura di spicco dell’area conservatrice, con cui il comico ha avuto un acceso battibecco pubblico all’inizio dell’anno.

Tutto è iniziato quando Shapiro ha accusato Burr di esser “diventasto woke” dopo che quest’ultimo aveva criticato i CEO “egoisti” e “avidi” in seguito all’omicidio del CEO di UnitedHealthcare, Brian Thompson. Burr ha replicato con veemenza, sostenendo che Shapiro non comprende nemmeno il significato della parola “woke”.

La sua definizione di woke è la definizione di woke dei liberal bianchi, e loro non sapevano nemmeno cosa fosse; hanno semplicemente preso la parola dai neri. Questa è la cosa peggiore della nostra gente: non solo prendiamo spunto da altre culture, ma non ci prendiamo nemmeno il tempo di capirne la definizione

Bill Burr ha poi rincarato la dose contro il commentatore conservatore:

Quel fottuto tizio stava cercando di portarmi dalla sua parte. A un certo punto, gli sono piaciuto e poi, all’improvviso, sono diventato un fottuto stronzo. Dovrei guardare quel tizio come se fosse un adulto?

Quando Vulture ha osservato che le critiche a Shapiro si sono diffuse online, in particolare tra certi ambienti della destra che hanno accusato Burr di essere “diventato woke”, il comico ha risposto senza mezzi termini:

Razzisti. Sono razzisti. Mandano foto di scimmie a me e a mia moglie [l’attrice Nia Renée Hill]. Sono persone orribili. E sono codardi, e non te lo dicono mai in faccia

Il comico ha anche denunciato il clima tossico che, a suo dire, permea parte della sfera mediatica e del mondo dei podcast:

C’è una brutta situazione in questo momento, per cui se sei razzista, antisemita, psicotico nazionalista e vuoi un’intervista facile, ci sono podcast in giro dove puoi ottenerla. Rideranno alle tue fottute battute e ti lasceranno passare. C’è una cosa davvero brutta che sta succedendo là fuori, e abbiamo già visto cosa fa a una nazione, e non è la strada giusta da percorrere

Negli ultimi anni, la comicità di Bill Burr ha assunto una vena sempre più politica. Il comico ha scelto di attaccare sia la destra che la sinistra, decisione che ha spinto entrambi gli schieramenti ad accusarlo di essersi schierato con la parte opposta. Ma per Burr, ormai, questo non ha più importanza.

Li denigro entrambi perché è il mio lavoro. Non posso sistemare il sistema politico, ma quando faccio stand-up, se inizio a denigrare, tipo Trump, sento la sinistra tra la folla dire: “Sì, sì, sì!”. E io dico: “Che cazzo? Hai votato per un tizio che fissa il vuoto. Il tuo tizio dovrebbe letteralmente essere in una fottuta casa di riposo. Per cosa ti stai dando pacche sulle spalle? Il tuo fottuto partito non ti lascia scegliere il tuo candidato dal secondo mandato di Obama. Sei progressista? È fottutamente folle”

Burr ha concluso con una riflessione amara sul panorama politico-mediatico attuale:

Non sto sventolando nessuna delle due bandiere; sono le persone che li pagano il problema. E ci distraggono sempre con altre cose. CNN e Fox News sono una fottuta malattia

Che ne pensate?