Nel panorama sempre più affollato degli influencer, le vicende personali possono facilmente trasformarsi in casi mediatici. È ciò che è accaduto a Pamela Grecchi, nota su TikTok con l’account CHRIsMOM, che ha scelto proprio il popolare social per condividere la propria indignazione per la bocciatura del figlio all’esame di terza media. Il video, diventato in breve tempo virale, ha generato un acceso dibattito tra chi la sostiene e chi la critica duramente.
Nel filmato, Grecchi racconta con evidente frustrazione quanto accaduto, rivelando di essere rimasta incredula di fronte alla notizia.
Per due settimane siamo rimasti scioccati. Non era assolutamente da bocciare. Non aveva voglia di studiare ma i risultati li portava – racconta Pamela Grecchi, ricordando la telefonata ricevuta dalla scuola. Pensavo fosse uno scherzo telefonico
Secondo quanto riferito nel video, le insufficienze riportate dal figlio riguardavano tre materie specifiche.
Aveva tre insufficienze – spiega ancora – Matematica, 5 in inglese e 5 in geografia perché è come la mamma… Non era così messo male. Qualche nota? Ma parliamo di note non degne della bocciatura
La mamma-influencer non nega le difficoltà affrontate dal figlio, ma ritiene la decisione dei docenti sproporzionata rispetto alla situazione complessiva. Anche sull’esame orale, la Grecchi si sofferma con parole amare:
Non è che è andato benissimo, ma non puoi basare la promozione su 15 minuti di interrogazione contro i tre anni scolastici. Non meritava di essere bocciato – sottolinea, etichettando la scelta degli insegnanti come una punizione mascherata da lezione di vita. Siete i genitori? Se lo siete allora cacciate i soldi e lo mantenete. L’educazione tocca a me
Infine, Pamela Grecchi lancia anche un’accusa velata, suggerendo che dietro alla bocciatura possano esserci motivazioni personali legate alla sua attività sui social:
Non vi sono piaciuti i miei video? Va bene, lo accetto. Vedremo l’anno prossimo. Il mondo muto