Ma Kevin Feige riflette sui futuri piani Marvel: “Reboot è una parola che fa paura”
Doveva succedere, e succederà: Marvel progetta un completo recasting degli X-Men e anche di Tony Stark – Iron Man – dopo Avengers: Secret Wars, nel 2027. Mentre molti degli attori che hanno recitato nei film degli X-Men negli anni ’00 e ’10 torneranno a interpretare i loro ruoli in Avengers: Doomsday nel 2026, ma i piani per il futuro sono diversi.
La stessa storyline di Secret Wars, risalente al 2015, comportava il collasso e la ri-convergenza di molteplici linee temporali, mescolando così i personaggi della linea temporale principale della Marvel. Questo il pretesto per procedere al recasting e alla sostituzione degli attori originali, ormai troppo vecchi per i loro ruoli.
“Stiamo utilizzando quella [storia] non solo per completare le trame che abbiamo raccontato dopo Endgame, ma, cosa altrettanto importante – e potete guardare ai fumetti di Secret Wars per capire dove ci porterà – essa ci prepara molto, molto chiaramente al futuro,” ha detto Kevin Feige. “Endgame, letteralmente, parlava di finali. Secret Wars parla di inizi”.
Ma il boss MCU ha anche avvisato di non voler parlare di “reboot”, quanto piuttosto di “reset”: “Reboot è una parola che fa paura. Reboot può significare molte cose per molte persone. Reset, linea temporale unica – stiamo ragionando in quella direzione.” In ogni caso, Feige conferma che: “X-Men è dove tutto questo accadrà prossimamente”.
Fonte: Variety
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