Nick Offerman contro la mascolinità tossica: “Gli abbracci ti danno più punti uomo che i pugni”

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“La mascolinità tossica piace ai giovani uomini perché sembra rispondere alla vulnerabilità e all’insicurezza che proviamo come umani”: Nick Offerman affronta l’argomento rispondendo a una domanda su Andrew Tate

Nick Offerman ha risposto in un AMA su Reddit a una domanda di una insegnante sulla mascolinità positiva: “Che cosa pensi che i giovani uomini attratti dagli Andrew Tate del mondo capiscano ‘male’ della mascolinità, e perché?” Il dibattito è più che mai aperto specie visto il successo di Adolescence, che affronta l’argomento di petto.

Offerman, famoso per Parks and Recreation e per una parte breve ma memorabile in The Last of Us, non esita a fornire una risposta chiara: “Penso che la versione tossica della mascolinità, così attraente per molti giovani uomini, risulti superficialmente piacevole perché sembra offrire una risposta alla vulnerabilità e all’insicurezza che tutti noi proviamo come esseri umani”.

“Proprio come gran parte dei messaggi d’odio che oggi vanno per la maggiore, dà l’illusione di superiorità e di ‘distruggere’ i propri presunti nemici. Imparare a essere empatici, aperti mentalmente e vulnerabili è più complesso e può fare paura, soprattutto quando si rischia di essere etichettati con tutti i termini dispregiativi che usano i ‘bro'”, dice Nick.

“Ma sono qui per dirlo, a te e a loro: nella vita reale, un abbraccio ti farà guadagnare molti più punti uomo di un pugno. E le donne – così come gli altri gruppi umani – risponderanno molto più positivamente al rispetto e alle buone maniere che a qualsiasi facciata di machismo o violenza”.

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