Twilight, la regista Hardwicke snobbata dopo il successo

In un’intervista con The Guardian, Catherine Hardwicke, regista del primo film di Twilight, ha parlato di come lo studio la snobbò dopo il successo

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Parla Catherine Hardwicke, regista del primo film di Twilight

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Nel novembre 2008, il film Twilight, tratto dall’omonimo romanzo di Stephenie Meyer, conquistava il box office con un incasso sorprendente di 69 milioni di dollari nel solo weekend di apertura. Eppure, nonostante il trionfo commerciale e l’avvio di un franchise miliardario, la regista Catherine Hardwicke non ha ricevuto il riconoscimento professionale che ci si sarebbe aspettati da Hollywood.

In un’intervista rilasciata a The Guardian, Hardwicke ha raccontato con amarezza come lo studio le abbia regalato soltanto un “mini cupcake” come segno di congratulazioni, rivelando una realtà ancora profondamente discriminatoria nei confronti delle registe donne. Secondo quanto riportato nell’intervista condotta da Hanna Flint, Hardwicke ha raccontato:

No, non si assumeranno più registe. Non ti daranno il prossimo lavoro e non ti lasceranno fare qualcosa di grande. È stata subito una realtà sconvolgente

Mentre un regista uomo, dopo un debutto cinematografico di successo, riceve spesso offerte per dirigere nuovi progetti, contratti pluriennali o addirittura regali costosi, la regista di Twilight ha avuto un’esperienza molto diversa:

Sono entrata in una stanza piena di regali, e tutti si congratulavano con lo studio, e mi hanno dato una scatola. L’ho aperta ed era un mini cupcake

La Hardwicke aveva già condiviso parte di questa esperienza nel 2023 durante un episodio del podcast Happy Sad Confused, dove aveva rivelato che lo studio aveva sottovalutato in partenza il potenziale commerciale del film. Poco prima dell’uscita, i dirigenti avevano dichiarato che un debutto da 30 milioni di dollari sarebbe stato considerato un buon risultato. La realtà ha superato ogni aspettativa: solo le proiezioni di mezzanotte avevano fruttato 7 milioni, con 35 milioni incassati nel primo giorno e 69 milioni nell’intero weekend.

Il successo del film ha poi portato Twilight a totalizzare 192 milioni di dollari negli Stati Uniti e oltre 408 milioni a livello globale. Nonostante ciò, Hardwicke non è stata riconfermata alla regia del sequel, New Moon, passato invece a Chris Weitz.

Nel podcast, la regista ha raccontato anche le difficoltà affrontate nella scelta del cast, rivelando che lo studio aveva dei dubbi su Robert Pattinson nel ruolo di Edward Cullen:

Mi hanno chiamato e mi hanno chiesto: ‘Pensi di poter far apparire bene questo ragazzo?’. Ho risposto: ‘Sì, certo. Hai visto i suoi zigomi? Gli stiamo facendo un restyling ai capelli e tutto il resto, inizierà ad allenarsi e sarà bellissimo’. Ma all’inizio non ci hanno creduto. È arrivato lì con una camicia macchiata o qualcosa del genere. Era Rob

Dopo Twilight, Catherine Hardwicke è passata alla regia del film Cappuccetto Rosso con Amanda Seyfried, un’esperienza che ha però descritto come molto più impegnativa:

Aveva un budget inferiore a quello di ‘Twilight’, ed era tutto fantasy, quindi non abbiamo potuto girare in location reali e abbiamo dovuto costruire tutti i set. Non mi hanno dato molta libertà

Che ne pensate?