Squid Game, inizialmente era previsto un lieto fine per Gi-hun: ecco perché è stato scartato

Squid
Condividi l'articolo

Hwang Dong-hyuk spiega perché alla fine ha scelto per Squid Game il finale più amaro, e spezzacuore

No, Squid Game non finisce bene: questo l’abbiamo capito. Eppure, inizialmente l’ideatore della serie Hwang Dong-hyuk aveva previsto due finali, questo e anche un finale “positivo” – un lieto fine per così dire – nel quale Gi-hun sarebbe dovuto sopravvivere per andare poi in America a riabbracciare la propria figlia.

Ma non è andata così, e Hwang spiega perché: “All’inizio, quando stavo solo vagamente pensando alla seconda e terza stagione, avevo immaginato un finale in cui Gi-hun riusciva a uscire vivo dai giochi e andava a trovare sua figlia negli Stati Uniti. Sarebbe stato, in un certo senso, un finale felice”.

“Quando ho iniziato davvero a scrivere, ho cominciato a riflettere sempre di più su cosa volessi dire attraverso questa storia. Che tipo di messaggio dovrei mandare al mondo? Ed è stato allora che ho sentito che l’attuale finale sarebbe stato più appropriato”, svela Hwang. Come avrebbe dovuto salvarsi Gi-hun? Bè, semplicemente Jun-ho avrebbe dovuto trovare la fatidica isola in tempo.

LEGGI ANCHE:  Squid Game: cosa significa il numero 456 del protagonista?

“Avevo un’idea vaga in cui Gi-hun e alcuni degli altri personaggi principali – forse anche la bambina – sarebbero sopravvissuti e avrebbero lasciato l’isola. Non credo di aver preso seriamente in considerazione altri finali alternativi. Era una scelta tra quei due”. Alla fine sappiamo com’è andata, e possiamo essere d’accordo: un lieto fine, con una storia come quella di Squid Game, avrebbe avuto poco senso.

Fonte: CBR

Continuate a seguirci su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp