Angela White, tra le star più famose del mondo del cinema per adulti, è regolarmente eletta come la performer più popolare al mondo: nel 2024 ha conquistato il primo posto nella classifica delle attrici più cercate su Pornhub. In passato è stata anche soprannominata la Meryl Streep del porno, grazie al suo successo e alla sua versatilità nei generi e nelle performance.
Angela è entrata nell’industria del porno a soli 18 anni e oggi, a 40 anni, può vantare oltre due decenni di esperienza sia davanti che dietro la telecamera. Una carriera che le ha permesso di acquisire una profonda conoscenza del settore e di sfatare molti pregiudizi.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il mondo del porno non è affatto improvvisato o losco. Angela White ha raccontato a news.com.au che l’ambiente lavorativo è altamente strutturato:
Molte persone pensano ancora che sia un settore losco, quando in realtà è molto aziendale, c’è davvero tanta conformità
La preparazione per le riprese comincia settimane prima. Ogni performer deve presentare un test di igiene sessuale con esito negativo, effettuato non più di 14 giorni prima della data di produzione. Nel suo caso, lavorando frequentemente, Angela si sottopone a questi test ogni 12 giorni.
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Prima che inizi qualsiasi scena, ogni artista è tenuto a mostrare un documento d’identità davanti alla telecamera. Questo processo serve a garantire l’età legale e impedire lo sfruttamento. Viene poi condiviso e discusso un elenco di pratiche e limiti personali, con ogni attore che indica cosa è disposto a fare e cosa no.
Lo esaminiamo e diciamo sì o no, oppure chiediamo chiarimenti – ha spiegato Angela White.
Questo momento può durare fino a 30 minuti e avviene anche tra attori che hanno già lavorato insieme, perché «le persone cambiano spesso idea su ciò con cui si sentono a loro agio.»
Angela chiarisce che le scene che appaiono spontanee sono in realtà il risultato di una lunga preparazione. Ogni dettaglio è pianificato, anche se non tutto è visibile allo spettatore.
Non è come fare sesso a casa, cambiamo continuamente posizione e la manteniamo per circa cinque minuti – ha sottolineato Angela White, evidenziando anche l’aspetto fisicamente impegnativo del lavoro.
Un punto fondamentale per Angela White è distinguere tra pornografia e educazione.
Non è responsabilità degli attori porno promuovere il sesso sicuro, il nostro lavoro è intrattenimento, non educazione. Non guardi Fast and Furious per imparare a guidare – ha commentato ironicamente.
Anche le case di produzione stanno lavorando per migliorare le condizioni lavorative. Il sito per adulti Kink.com, ad esempio, ha reso pubblici i suoi protocolli di sicurezza nella speranza che altri seguano l’esempio. Alison Boden, CEO dell’azienda, ha dichiarato:
Kink ha oltre vent’anni di esperienza nella produzione di materiale hardcore sicuro e consensuale. Non siamo perfetti, ma dai nostri errori abbiamo imparato a costruire sistemi che proteggono meglio il consenso degli artisti
Boden ha inoltre ribadito l’importanza del consenso come fondamento etico e operativo del lavoro sul set:
Vogliamo che le conoscenze che abbiamo accumulato siano accessibili a tutto il settore, in modo che i produttori capiscano come funziona il consenso e che gli artisti su ogni set possano sentirsi più sicuri e in controllo. Non crediamo che set più sicuri debbano rappresentare un vantaggio di mercato