Julia Ann, una delle icone del cinema per adulti più riconosciute al mondo, ha recentemente condiviso i motivi personali e professionali che l’hanno portata a dire addio alle scene con partner maschili. Con una carriera trentennale alle spalle, l’attrice californiana ha raccontato la sua esperienza durante un episodio del podcast Holly Randall Unfiltered, rivelando dettagli intimi legati alla percezione del proprio corpo e all’evoluzione della sua carriera.
Nata in California, Julia Ann, oggi 55 anni, ha raggiunto la fama negli anni ’90 come parte del celebre duo di spogliarelliste “Blondage”, insieme alla collega Janine Lindemulder — nota anche per essere apparsa sulla copertina dell’iconico album dei Blink-182.
Nel corso della sua carriera, Julia Ann ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui l’ingresso nelle Hall of Fame di AVN, XRCO, NightMoves e Brazzers, confermandosi come una delle interpreti più influenti nella storia del settore.
Durante il podcast, la pornodiva ha spiegato apertamente perché ha deciso di girare esclusivamente scene con donne, allontanandosi dalle riprese eterosessuali:
Come donna che stava invecchiando e che odiava la palestra, mi sono resa conto che non potevo controllare dove andava a finire il mio grasso quando mi trovavo in una scena con dei ragazzi.
La decisione, ha sottolineato, non è stata influenzata dal matrimonio, ma è nata da una consapevolezza personale legata alla propria immagine corporea e alla possibilità di avere maggiore controllo sul set:
Questa è la mia realtà, senza stronzate. Quando faccio sesso con una ragazza, posso mettermi in una certa posizione, posso gestire la situazione in un certo modo, posso essere un po’ più tipo ‘Oh, come stai oggi?’. Ma quando c’è un ragazzo dietro di te, è solo doink doink doink e le cose succedono e riesco a sentirle accadere.
Sia Julia Ann che la conduttrice Holly Randall — anch’essa ex interprete — hanno affrontato il tema dell’immagine corporea e delle sfide vissute durante gli anni nel settore.
Randall ha raccontato come gli attori maschi più esperti tendano a mettere le attrici in posizioni studiate per “aprirsi davanti alla telecamera”, ma spesso poco gestibili per chi non ha un fisico minuto o atletico. Julia Ann ha risposto con una riflessione legata ai cambiamenti fisiologici:
Sì, e dopo la menopausa il tuo corpo si muove separatamente da se stesso.
La decisione di Julia Ann riflette una tendenza più ampia nel settore. Anche Riley Reid, un’altra star molto nota del cinema per adulti, ha scelto di dedicarsi esclusivamente a contenuti con donne. Ne ha parlato apertamente in un episodio del 2021 del podcast What They Don’t Tell You, condotto da Jordyn Jones:
È stata una scelta che ho fatto da sola. Ma ho fatto quella scelta perché mi sentivo sola e volevo amore, affetto e cose del genere, e pensavo: ‘Non riuscirò a trovare queste cose mentre mi esibisco’.
Reid ha anche raccontato le difficoltà legate alla vita sentimentale, aggravate dalla fama:
Frequentare qualcuno è stato davvero difficile, perché molte delle persone che ho incontrato avevano un’idea preconcetta di chi avrei dovuto essere. Soprattutto quando mi sono fatta una fama, è stato difficile incontrare qualcuno che non sapesse chi fossi. E quindi c’è sempre stato quel fandom. Mi hanno incontrata per la prima volta nella loro mente come Riley, quindi è stato davvero difficile fare il contrario e insegnare loro che sono Ashley.
