Un grande shock nel mondo de I Simpson
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Nel corso dei suoi 36 anni di messa in onda, I Simpson ci hanno abituati a tutto, ma raramente alla morte dei personaggi principali. Eccezioni celebri come Maude Flanders o Larry Dalrymple – entrambi secondari – sono rimaste episodi isolati. È per questo che l’episodio finale della 36ª stagione, Estranger Things, ha scioccato il pubblico globale: l’amatissima Marge Simpson viene mostrata… in paradiso.
Sì, Marge muore in Estranger Things, ma la sua scomparsa avviene molti anni dopo la linea temporale principale della serie. L’episodio è un flashforward, ambientato in un futuro ipotetico in cui la matriarca della famiglia Simpson è la prima protagonista a “salire in cielo”. La sua lapide recita: “Amata moglie, madre, conditrice di costolette di maiale”. A piangerla ci sono un Homer anziano e i figli Bart, Lisa e Maggie ormai adulti.
Lisa, dirigente NBA di successo, trova un videomessaggio registrato da Marge, una sorta di testamento emotivo, nel quale esprime la speranza che Bart e Lisa tornino ad avere un rapporto affettuoso da adulti. Il video diventa il motore dell’episodio, spingendo Lisa a cercare la riconciliazione con Bart, che ora gestisce una casa di riposo abusiva proprio nella vecchia abitazione dei Simpson.
In un crescendo di assurdità e momenti toccanti, la famiglia finisce per salvare Homer dai Servizi di Protezione Anziani e si riunisce per guardare una nuova versione del loro show preferito, Grattachecca e Fichetto, ora ambientato nell’epoca di Puccini. Dal cielo, Marge li osserva con orgoglio: “Sono così felice che i miei figli siano di nuovo vicini”, dice prima di essere interrotta da Ringo Starr – evidentemente anch’egli defunto – che la informa che stanno facendo tardi per il “buffet celeste”.
Con una battuta finale che ha fatto il giro dei social, Marge conclude: “Sono così felice che in paradiso ci sia permesso sposare persone diverse”, scambiandosi poi un bacio con l’ex Beatle.
La reazione dei fan è stata comprensibilmente intensa: Marge è davvero morta? Cosa significa questo per il futuro della serie, che è già stata rinnovata fino alla 40ª stagione, prevista per il 2028–2029?
La risposta è: no, Marge non è morta nel senso canonico del termine. Come da tradizione per I Simpson, gli episodi flashforward esistono al di fuori della linea temporale principale della serie. Sono futuri alternativi, fantasiosi e volutamente iperbolici. Diversamente dalla morte di Maude Flanders, dunque, quella di Marge non ha alcun impatto sulla continuità narrativa della serie.
Un paragone calzante è quello con I Griffin, quando nell’episodio Life of Brian della 12ª stagione, venne ucciso il cane di famiglia Brian Griffin. Anche lì, la reazione del pubblico fu esplosiva, tanto che il personaggio venne resuscitato appena due episodi dopo. All’epoca, il creatore della serie Seth MacFarlane dichiarò:
Siamo rimasti tutti molto sorpresi, in senso positivo, che la gente si interessasse ancora abbastanza a quel personaggio da essere così arrabbiata. Pensavamo che avrebbe creato un po’ di scalpore, ma la rabbia non era qualcosa su cui avevamo fatto i conti.
A ben vedere, è proprio questa la forza di I Simpson: anche dopo oltre tre decenni, riescono ancora a scuotere il pubblico, a commuovere e – soprattutto – a far parlare di sé. E no, nonostante tutto, Marge Simpson non se ne andrà da Springfield tanto presto.
Che ne pensate?
