Parlando con The Gurdian, Gina Gershon ha ricordato un buffo aneddoto che la vide protagonista insieme a Tom Cruise
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Tom Cruise è noto per le sue incredibili acrobazie e per la dedizione assoluta che mette nei suoi ruoli, spesso rischiando la vita per ottenere la scena perfetta. Ma ben prima dei voli spericolati nella saga di Mission: Impossible, l’attore sfiorò un infortunio decisamente curioso… durante una scena d’amore.
L’aneddoto arriva da Gina Gershon, attrice e co-protagonista di Cruise nel film Cocktail del 1988, che in una recente intervista rilasciata al The Guardian ha raccontato un retroscena divertente — e potenzialmente doloroso — avvenuto sul set.
Rispondendo alla domanda del giornalista su com’è stato ordinare un orgasmo multiplo a Tom Cruise in Cocktail, ha rivelato:
Gli ho quasi rotto il naso. Non avevo mai girato una scena d’amore prima e avrei dovuto farlo con Tom Cruise. Ho pensato: “Oddio, mi pagano per questo”.
L’attrice ha ricordato con affetto il comportamento dell’attore, definendolo “protettivo” e “un vero gentiluomo” durante le riprese:
Era così carino. Mi sono subito innamorata di lui. Era molto protettivo e un vero gentiluomo, diceva sempre: ‘Ti teniamo coperta’. Era molto preoccupato.
Le riprese della scena erano inizialmente previste in totale nudità, ma fu proprio Gershon a proporre una soluzione più discreta:
Inizialmente dovevamo andare in giro nudi, ma ho pensato: “Non voglio farlo. Mi sembra stupido”. Ho suggerito: “Perché non me lo fai sotto le coperte? Così, quando salterai fuori, sarà una sorpresa”. L’idea gli è piaciuta un sacco, ma gli avevo detto che soffrivo molto il solletico.
Un dettaglio che Cruise avrebbe fatto bene a non sottovalutare.
[Cruise] aveva iniziato a farmi il solletico prima. Gli ho detto: “Non farlo e basta”. Perdo il controllo perché da bambina sono stata torturata da mio fratello. Poco prima della ripresa, lui era lì e mi ha afferrato la vita in modo dolce e solletico. Non volevo, ma ho avuto una reazione istintiva, proprio nel suo naso. Era pieno di sangue.
Un colpo istintivo, ma violento, che avrebbe potuto costare caro a entrambi. Gershon ricorda il panico del momento:
Ho pensato: “Ho appena rotto il naso a Tom Cruise. Non lavorerò mai più a Hollywood”. Ero mortificata perché gli avevo dato un colpo davvero forte. Non volevo. Lui ha detto: “No. Colpa mia. Mi avevi avvisato”.
La reazione di Cruise, però, fu sorprendentemente comprensiva:
Ricordo di aver pensato: “Questo ragazzo è una star del cinema. Si merita tutto quello che ottiene”. È stato così gentile e dolce con me in una situazione in cui ero piuttosto vulnerabile. Sono felice che sia stato il mio primo.
Che ne pensate?
