Parla James Gunn
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Mentre cresce l’attesa per Superman, in arrivo nei cinema l’11 luglio, James Gunn ha colto l’occasione per fare chiarezza sul futuro di The Batman 2, il sequel diretto da Matt Reeves con Robert Pattinson. Nonostante le numerose voci infondate che circolano sui social media, il regista e co-presidente dei DC Studios ha ribadito in più interviste che il progetto resta una priorità e che Reeves ha pieno supporto nello sviluppo del nuovo capitolo.
In una recente intervista concessa a Entertainment Weekly, Gunn si è detto infastidito dalla continua indignazione online per i tempi di attesa del sequel:
Dovremmo ricevere una sceneggiatura a giugno. Spero che succeda. Siamo davvero fiduciosi. La gente dovrebbe stare alla larga da Matt: lasciate che scriva la sceneggiatura nel tempo che gli serve. È così che funziona. Non ti deve qualcosa perché ti piace il suo film. Voglio dire, ti piace il suo film grazie a Matt. Quindi lascia che Matt faccia le cose come le fa lui.
Gunn ha poi rincarato la dose:
Mi irrita la gente. Si tratta di una cosa su cui la gente non ha bisogno di sentirsi in diritto. Verrà fuori quando lui si sentirà soddisfatto della sceneggiatura. E Matt non mi darà la sceneggiatura finché non si sentirà soddisfatto
Il regista ha inoltre ribadito che, sotto la sua guida, i DC Studios non avvieranno mai la produzione di un film senza una sceneggiatura completata, sottolineando come questa pratica sia uno dei principali problemi dell’industria cinematografica contemporanea:
La ragione principale per cui l’industria cinematografica sta morendo è perché la gente gira film senza una sceneggiatura completa.
Il percorso di sviluppo di The Batman 2 si è rivelato piuttosto lungo. La Warner Bros. ha rinviato l’uscita del film dal 2 ottobre 2026 al 1º ottobre 2027. Il primo capitolo, uscito a marzo 2022, ha riscosso un enorme successo, incassando 772 milioni di dollari al botteghino mondiale.
Gunn aveva già difeso pubblicamente questo tipo di tempistiche attraverso i social media, spiegando che intervalli di 5 o più anni tra un film e il suo sequel non sono affatto rari. Ha citato esempi come:
7 anni tra Alien e Aliens, 14 anni tra Gli Incredibili, 7 anni tra i primi due Terminator, 13 anni tra Avatar, 36 anni tra Top Guns e, naturalmente, 6 anni tra Guardiani della Galassia Vol. 2 e Vol. 3.
Sempre durante l’intervista con Entertainment Weekly, Gunn ha annunciato di essersi parzialmente allontanato dai social media — in particolare da Threads — a causa della costante diffusione di notizie false riguardanti i suoi progetti e quelli dei DC Studios:
Ho smesso perché succede troppo spesso. Ci sono un paio di persone, in particolare, con un seguito piuttosto ampio che pubblicano costantemente storie false, una dopo l’altra, il 95% delle volte. Forse una volta su 20, dicono qualcosa che ha un fondamento minimo o parziale nella realtà. E finisce per diventare vecchio. Non sono sicuro, per alcune di queste persone, che io non le stia effettivamente aiutando in un certo modo smentendole, perché sto dando loro traffico, cosa che faccio sempre, ma credo che gli piaccia. Quindi ho smesso per lo più.
Che ne pensate?
