Kojima racconta un bizzarro retrsocena su Death Stranding 2
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L’attesa per Death Stranding 2 continua a crescere, alimentata anche dalle dichiarazioni di Hideo Kojima, che durante un’intervista al Sydney Film Festival ha condiviso un curioso aneddoto sull’attore Luca Marinelli, nuovo volto del cast. I fan avevano già notato una forte somiglianza tra il personaggio interpretato dall’attore italiano e Solid Snake di Metal Gear Solid, ma a quanto pare non erano i soli.
Nel corso dell’intervento, Kojima ha rivelato di essere un grande fan di Luca Marinelli e di averlo scelto per il sequel proprio perché cercava qualcuno che potesse “superare” l’intensità portata da Mads Mikkelsen nel primo capitolo. Marinelli è stato presentato ufficialmente nel trailer di Death Stranding 2 pubblicato a marzo, dove la sua bandana grigia ha subito evocato l’iconico look di Snake tra i fan più attenti.
A quanto pare, anche lo stesso Marinelli ha colto la somiglianza. Kojima ha raccontato che, alla domanda su come lui e i suoi amici avessero reagito alla rivelazione del personaggio nel trailer, Marinelli avrebbe risposto:
Oh, Snake è meraviglioso. Sono così felice di essere Snake
Il game designer giapponese ha dovuto subito chiarire l’equivoco:
No, tu non sei Snake. Hai solo una bandana in testa!
Purtroppo, Kojima non ha svelato come l’attore italiano abbia reagito alla correzione, ma ha ribadito di essere un grande estimatore del suo talento.
Avevo bisogno di qualcuno che potesse superare Mads [Mikkelsen] e Cliff – ha spiegato Kojima. Pensavo che Luca potesse farcela.
Un’intuizione che si è rivelata vincente già dai primi giorni sul set:
La sua recitazione è stata semplicemente spettacolare – ha continuato Kojima. Quando entrano Léa [Seydoux] o Norman [Reedus], di solito sono tutti al telefono. Ma poi, quando Luca ha iniziato a recitare, tutti hanno messo giù il telefono e si sono concentrati.
Un elogio notevole, soprattutto considerando l’abitudine delle troupe a distrarsi anche in presenza di attori affermati. Hideo Kojima è noto per la sua passione per il cinema e la recitazione, e ha costruito la sua carriera selezionando volti che potessero trasmettere emozione e profondità nei suoi mondi narrativi. Se Marinelli ha superato la prova sul campo, è probabile che il suo personaggio diventerà uno degli elementi centrali dell’universo di Death Stranding 2.
Che ne pensate?
