“I sorrisi non mentono, Hamas mente” dice il video diffuso da Israele su YouTube, anche in italiano, che promuove tutta una serie di iniziative umanitarie avanzate dal paese nella striscia di Gaza. Contenuti della cui veridicità molti dubitano
Diffuso anche in italiano il video dei Ministero degli Affari Esteri di Israele che promuove gli aiuti umanitari portati dal paese nella striscia di Gaza, la stessa zona interessata da parecchi mesi dall’invasione. Il video, i cui commenti sono disattivati, è ricco di slogan che promettono una politica attenta ai bisogni umani nella zona di guerra.
“In questo momento Israele sta agevolando a livelli record l’arrivo di aiuti umanitari a Gaza. Migliaia di camion, milioni di pasti ogni giorno. Questa è una delle più vaste operazioni umanitarie attualmente in corso nel mondo e sta succedendo a Gaza. Quando la necessità aumenta gli aiuti vengono ridiretti dove necessario rapidamente”.
“Aiuti diretti ai civili, senza intermediari, senza costi, senza penuria, senza interruzioni. Un flusso ininterrotto e crescente di aiuti salvavita e tutto questo completamente in linea con il diritto internazionale umanitario. Il vero aiuto si vede. I sorrisi non mentono. Hamas mente” sostiene il video, con immagini di persone che ricevono i suddetti aiuti.
I dati riportano però una realtà ben diversa: secondo il Ministero della Salute palestinese, il numero totale di palestinesi uccisi dall’ottobre 2023 è salito a 55.104, contando anche 10mila dispersi e presunti morti. Secondo Jens Laerke, portavoce dell’ONU per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), Gaza è “il luogo più affamato al mondo“, nonché l’unico in cui l’intera popolazione rischia la carestia.
Dati sostenuti da World Food Programme, secondo cui 470.000 persone stanno soffrendo la fame e almeno 71.000 bambini e più di 17.000 madri necessitano di cure urgenti per malnutrizione acuta. Difficile, di fronte a questi dati, credere alla realtà di un video, quello di Israele, che peraltro sembra girato con l’ausilio della I.A..
