Greta Thunberg ribatte a Trump: “Penso che al mondo servano più giovani donne arrabbiate”

Greta
Credits: Il Sole 24 Ore
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Trump aveva consigliato a Greta Thunberg di “frequentare corsi per controllare la rabbia”

Di rabbia, come sappiamo, Greta Thunberg sembra averne sempre parecchia e buona parte è indirizzata – e non è la prima volta – contro Donald Trump. Il quale, dopo la denuncia di rapimento da parte di Israele della giovane attivista svedese, è intervenuto tacciando la Thunberg di essere appunto fin troppo “arrabbiata”.

Il POTUS ha detto: “È una persona strana, è una giovane arrabbiata. Non so se sia vera rabbia, è difficile da credere. Ho visto cos’è successo, sicuramente è diversa… Penso che dovrebbe frequentare un corso per la gestione della rabbia, questa è la mia raccomandazione principale”.

La risposta della ragazza, appena rimpatriata in Svezia: “Bè, penso che al mondo servano molte più giovani donne arrabbiate ad essere onesta, specialmente con tutto quello che sta succedendo ora – questa è la cosa che ci serve di più”. Sulla sua avventura in Medio Oriente, poi, Greta insiste a sostenere la sua versione del rapimento, contestata da più parti.

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“Non ho riconosciuto di essere entrata nel paese illegalmente. Ho reso molto chiaro nella mia testimonianza che siamo stati rapiti in acque internazionali e portati in Israele contro la nostra volontà“. Greta è rientrata ma altri attivisti sono rimasti a Israele, in attesa del chiarimento della loro situazione.

Fonte: UNILAD

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