Durante una recente puntata del Pulp Podcast andata in onda il 2 giugno, Orietta Berti ha fatto tappa nello studio di Fedez e Marra per una chiacchierata che è stata caratterizzata da grande schiettezza e sincerità. La cantante, sempre diretta e senza filtri, non ha infatti esitato a riprendere Fedez per il suo linguaggio colorito, facendo emergere anche riflessioni personali sul cambiamento del rapper in seguito al divorzio. Il siparietto, seppur leggero, ha toccato corde profonde, dando vita a uno scambio genuino e ricco di umanità.
Nel corso della puntata, Orietta Berti non ha potuto fare a meno di reagire a una delle tante parolacce pronunciate da Fedez. Con tono materno, ma deciso, ha interrotto la conversazione per dirgli:
Posso dire una cosa? Federico sei peggiorato nel linguaggio
La replica di Fedez non si è fatta attendere. Senza cercare scuse, ha attribuito il suo modo di esprimersi più ruvido alla sua recente separazione:
Sai cos’è? È il divorzio Orietta
Parole che hanno trovato comprensione da parte della cantante:
A volte sì, incattivisce quello
Fedez ha confermato, visibilmente colpito dalla sincerità del confronto:
È vero sì
A quel punto Marra ha cercato di alleggerire il tono con un commento ironico:
Questa è brutta però, io ci sarei rimasto malissimo
Ma lo stesso Fedez ha ammesso che Orietta Berti aveva colto nel segno.
Durante la conversazione, Orietta Berti ha aperto anche una parentesi più personale, riportando alla memoria il primo momento in cui conobbe Fedez:
Quando l’ho conosciuto, lui ha parlato del suo bambino – perché la sua bambina non era ancora nata – e si è messo a piangere
Un ricordo tenero, che ha fatto riaffiorare anche in Fedez un senso di continuità affettiva verso i propri figli, nonostante i cambiamenti della vita. Dopo aver concordato con Marra sul fatto che l’amore per i figli resti immutato, il rapper ha aggiunto con una punta di autoironia:
Sono un po’ più punkabbestia
E ancora una volta, Orietta Berti ha voluto esprimere un pensiero affettuoso e profondo nei suoi confronti:
Ha avuto tante cose che non sono giuste e quindi è facile che uno si possa incattivire, è giusto che lui si incattivisca. Non è giusto quello che gli hanno detto. Lui è un bravo ragazzo. Lui rispetta il prossimo come non fanno di solito in questo ambiente
