JJ, il vincitore dell’Eurovision 2025: “Vorrei che il prossimo si svolgesse senza Israele”

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Credits: Reuters
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Il vincitore austriaco dell’Eurovision 2025, JJ, si è detto “deluso” della partecipazione di Israele nell’edizione di quest’anno

JJ, a.k.a. Johannes Pietsch, cantante austriaco diventato ormai famoso come vincitore dell’Eurovision Song Contest 2025, si esprime sulla questione della partecipazione di Israele alla competizione, molto contestata quest’anno. La cantante Yuval Raphael, sopravvissuta all’attacco al Nova Festival, è arrivata seconda in classifica.

E al El Pais, l’artista austriaco ha dichiarato: “È molto deludente che Israele partecipi ancora alla competizione. Vorrei che il prossimo Eurovision si svolgesse senza Israele. Ma ora la decisione spetta all’EBU. Noi artisti possiamo solo esprimere la nostra opinione”. Assieme al vincitore dell’anno scorso, Nemo, e a 70 altri cantanti, JJ ha firmato un appello proprio per chiedere l’esclusione di Israele.

In seguito alle sue dichiarazioni al quotidiano spagnolo ha precisato: “Mi dispiace se le mie parole sono state fraintese. Sebbene critichi il governo israeliano, condanno ogni forma di violenza contro i civili, ovunque, che siano israeliani o palestinesi. Su questo tema non mi esprimerò ulteriormente”.

L’emittente austriaca ORF ha preso le distanze: “Le affermazioni di JJ rappresentano una sua opinione personale e non riflettono la posizione dell’ORF. All’Eurovision Song Contest per noi contano la musica e le performance artistiche. L’EBU ha regole chiare che separano la politica dall’intrattenimento”.

La stessa EBU – European Broadcasting Union – ha specificato: “Il nostro compito è garantire che l’Eurovision Song Contest resti un evento universale che promuove connessione e diversità attraverso la musica”. La questione è ancora dibattuta, così come lo è il secondo posto conquistato dalla artista israeliana.

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Fonte: La Repubblica