Kevin Spacey torna al Festival di Cannes per la prima volta dal 2016, segnando un momento chiave nella sua controversa carriera. L’attore due volte premio Oscar sarà protagonista martedì 21 maggio di un evento speciale: riceverà un riconoscimento alla carriera durante il gala organizzato dal Better World Fund. La sua presenza, che potrebbe includere anche un’apparizione sul celebre red carpet del Palais des Festivals, è già destinata a far discutere.
L’ultima apparizione di Kevin Spacey a Cannes risale a quasi dieci anni fa, quando partecipò al gala amfAR del 2016. In quell’occasione, attaccò duramente Donald Trump, allora nemmeno candidato ufficiale alla presidenza degli Stati Uniti. Da allora, lo scenario è cambiato radicalmente: Trump è stato eletto presidente due volte, mentre la carriera di Spacey è precipitata dopo una serie di accuse di molestie sessuali.
Tuttavia, dopo essere stato dichiarato non responsabile in una causa civile a New York nel 2022 e assolto in una causa penale a Londra nel 2023, Kevin Spacey sembra intenzionato a rilanciare la propria immagine. Il suo ritorno a Cannes si inserisce in questa strategia di riabilitazione pubblica.
L’attore sarà infatti anche il volto principale del thriller cospirazionista britannico The Awakening, primo film girato dopo l’assoluzione in tribunale. Il film racconta la scoperta di una sinistra cabala globale che controlla il mondo e vede Spacey nel ruolo del leader di questa oscura organizzazione.
Non lo abbiamo messo dentro a forza tanto per fare. Ha senso. Non è House of Cards, ma è molto in linea con quel tipo di personaggio – ha dichiarato Matt Hookings, produttore del film per Camelot Films.
Hookings ha spiegato che il ritorno di Kevin Spacey a Cannes è parte di una strategia di guerrilla marketing per attirare attenzione sul film, attualmente in cerca di acquirenti al mercato cinematografico del festival. Sono previsti anche contenuti virali diffusi dai co-protagonisti di Spacey.
Se qualcuno gli parla, potrebbe dire che è a Cannes e che sta ricevendo un premio, ma è anche qui con The Awakening, quindi il film viene pubblicizzato – ha aggiunto Hookings, confermando che Spacey incontrerà i potenziali distributori.
Organizzare la trasferta di Kevin Spacey e del suo piccolo entourage ha comportato una spesa importante per una piccola casa di produzione indipendente, ma ottenere il premio dal Better World Fund si è rivelato sorprendentemente semplice.
Il tizio che lo gestisce è un grande fan di Kevin e gli ho detto: ‘Guarda, ecco un’idea folle: se gli chiedessi di venire, cosa potresti fare per lui?’ – ha raccontato Hookings. Quindi è successo in modo spontaneo.
Il Better World Fund ha già premiato in passato figure di spicco come Kevin Costner e Sharon Stone, e ora tocca a Spacey. La sua presenza susciterà reazioni contrastanti, ma per i produttori questo fa parte della narrazione.
A molti piace molto, quindi ci saranno un sacco di persone che diranno: ‘Questo è davvero figo’. E poi ce ne saranno altre che diranno: ‘Che cazzo ci fa qui?’. Ma spero che chi si chiede: ‘Che cazzo ci fa qui?’, quando capirà perché è qui, gli darà una seconda possibilità – ha concluso Hookings.
