The Weeknd ha ricordato l’enorme influenza sulla sua vita e sulla sua carriera di The Mask, il cult con Jim Carrey. Poi, come forse saprete, i due sono diventati amici
Se The Weeknd è diventato un cantante e un artista – oggi tra i più famosi e ascoltati al mondo – a quanto pare il merito è tutto di Jim Carrey. Per la precisione parliamo di The Mask, il film cult del 1994 che tutti ricordiamo e che ci ha presentato l’attore canadese in una veste esuberante e incontrollata, assolutamente memorabile.
Abel Tesfaye aveva solo quattro anni quando sua madre lo portò a vedere il film, e lui ne “venne spazzato via”. Si può immaginare quale immenso fascino un film tanto colorato e dinamico possa aver esercitato su un bambino così piccolo. E a quanto pare, proprio quel giorno Abel decise di diventare un performer… grazie a The Mask e a Jim Carrey.
I due, entrambi nativi di Toronto, hanno poi stretto amicizia nel 2019: “Gli ho mandato un messaggio con l’indirizzo del mio appartamento a Los Angeles, e lui ha risposto: ‘Posso letteralmente vedere casa tua dal mio balcone’, così abbiamo tirato fuori i telescopi e ci salutavamo a distanza”, ha raccontato The Weeknd.
“E quando gli ho detto che mia madre mi aveva portato a vedere The Mask, lui conosceva il cinema! Comunque, al mio compleanno, mi ha chiamato e mi ha detto di guardare fuori dalla finestra, e sul suo balcone aveva messo questi enormi palloncini rossi, poi è passato a prendermi e siamo andati a fare colazione”.
“È stato surreale. Jim Carrey è stato la mia prima ispirazione a diventare un artista, e ho fatto colazione con lui nel mio primo giorno da trentenne”. Un racconto bellissimo, e un’amicizia culminata poi in una partecipazione speciale di Carrey nella canzone Phantom Regret by Jim, nel fortunato album Dawn FM del 2022.
Fonte: iHeartRadio
Continuate a seguirci su LaScimmiaPensa e sul nostro canale WhatsApp