Leone XIV: chi è Robert Francis Prevost, tutto quello che c’è da sapere sul nuovo Papa

Leone XIV
Credits: Alberto Pizzoli/AFP via Getty Images
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Il primo Papa dagli Stati Uniti, membro dell’Ordine di Sant’Agostino, nome di compromesso tra tradizione e modernità: ecco chi è il nuovo pontefice, Leone XIV

Papa Leone XIV è stato eletto dal conclave, dopo sole quattro votazioni, l’8 maggio 2025: si chiama Robert Francis Prevost, è nato a Chicago, in Illinois, nel 1955 – compirà settant’anni a breve – ed è membro dell’ordine religioso di Sant’Agostino. Ha servito per lungo tempo in Perù, paese al quale è profondamente legato; e infatti s’è detto di lui che “unisce le due americhe”.

Il nuovo pontefice sarebbe stato eletto come nome di compromesso tra la linea più tradizionalista della Chiesa Cattolica e quella più moderata e riformista, rappresentata dal recente pontificato di Bergoglio. Prevost, infatti, s’è detto aperto sulla tutela dei migranti e deciso nella lotta contro il cambiamento climatico, ma più chiuso sui diritti della comunità LGBTQI+ e sul ruolo delle donne nella chiesa.

Diverse sue dichiarazioni in merito, tuttavia, risalgono a non pochi anni fa e c’è da capire come l’influenza di Papa Francesco – prontamente ricordato da Leone XIV nel suo discorso inaugurale – potrà farsi sentire nelle posizioni di questo nuovo pontificato, che arriva del resto in un momento di equilibri mondiali molto delicati e di profonde trasformazioni per la società.

Prevost, 267esimo Papa nella storia della chiesa, ha origini italiane e francesi da parte di padre e spagnole da parte di madre, e i suoi nonni erano tutti immigrati in America. Forte quindi, pur trattandosi di un Papa americano, il legame con il vecchio continente e con le tradizioni europee. E come abbiamo già sentito, non se la cava neanche male con l’italiano.

Papa
Papa Leone XIV prima dell’elezione. Credits: AP Photo/Riccardo De Luca

A soli 22 anni è entrato nel noviziato dell’Ordine di Sant’Agostino a Saint Loius, e nel 1981 ha preso i voti. Ha studiato presso la Catholic Theological Union di Chicago diplomandosi in teologia, e viene infatti definito come un Papa “teologo”, molto preparato sulla “teoria” della religione, diciamo così.

Avrebbe scelto il nome Leone XIV in riferimento a Papa Vincenzo Gioacchino Pecci, Leone XIII, l’ultimo Papa dell’800 che emanò nel 1891 l’enciclica Rerum Novarum, rivoluzionaria, che affrontava le questioni dell’etica del lavoro e sosteneva la necessità della collaborazione tra classi sociali. Si ritiene che Prevost voglia seguire la stessa linea.

Il nuovo pontefice si è definito “tennista dilettante” – non mancheranno i meme sul Papa tennista, quindi – e tra i suoi passatempi preferiti cita fare lunghe passeggiate e visitare posti nuovi. E non mancherà di vederne nel perseguire il suo messaggio di pace, cosa che di certo lo porterà a viaggiare per incontrare gli uomini e le donne più potenti della Terra.

“Mi sento sempre missionario” ha detto Prevost sulla sua concezione della sua vita come uomo di fede. Qualche settimana fa, parlando dopo la perdita di Papa Francesco, lo ha ricordato così: “Ho sempre avuto l’impressione di un uomo che voleva vivere autenticamente, con coerenza, il Vangelo”. Sembra proprio che lui non vorrà essere da meno.

Fonte: Ansa

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