Valditara: “No ai videogiochi violenti che stimolano l’aggressività”

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Credits: Giuseppe Valditara / YouTube
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Così il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara: “I videogiochi portano a perdere contatto con la realtà”

Un’argomentazione che certamente abbiamo già sentito, espressa nuovamente dal Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, in occasione dell’evento W la Salute, indirizzato ai più giovani. “Il cellulare abitua alla dipendenza, così come i videogiochi, che portano a perdere il contatto con la realtà”, la sua tesi.

“Ci sono videogiochi in cui si impara ad ammazzare una persona, questo non va bene. No ai videogiochi violenti che stimolano l’aggressività” dice il ministro, e non è difficile capire a quali videogiochi nello specifico alluda. “Fino a 14 anni non si dovrebbe usare il cellulare e occorrerebbe stare molto attenti ai social, che presentano tante insidie”, insiste inoltre il ministro.

“Dite ai genitori di non darvi il cellulare in mano, tornate a usare la penna, la carta, il libro. Ci sarà tempo per il cellulare”. Su questo, sappiamo che per esempio in Australia si sta provvedendo, ma molti sono scettici: è giusto lasciare comunque una scelta, o no? E non vale anche per i videogiochi, per quanto violenti?

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Fonte: Ansa