L’ex coniglietta ricorda la vita nella villa di Playboy

In un'intervista al Daily Mirror nel 2022, l'ex coniglietta Holly Madison ha parlato della vita nella villa di Playboy

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Credits: Denise Truscello/WireImage / Carlo Allegri/Getty Images
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Parla Holly Madison, ex coniglietta di Playboy

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La villa che Hugh Hefner, fondatore di Playboy, costruì e nella quale visse con decine e decine di “conigliette” è uno dei luoghi più mistici del mondo, attorno al quale vengono raccontate migliaia di storie e aneddoti. A svelare alcuni nuovi retroscena riguardante quel posto è arrivata l’ex coniglietta Holly Madison, fidanzata con il magnate tra il 2001 e il 2008.

In un’intervista al Daily Mirror nel 2022, l’ex coniglietta ha affermato che le ‘conigliette’ venivano pagati settimanalmente, per una cifra complessiva di 1.000 dollari. Tuttavia, ha spiegato che vivere nella villa non significava solo avere un sacco di soldi, ma comportava anche delle regole rigide. La ragazza ha spiegato che c’era il coprifuoco alle 21:00 e che alle conigliette on era permesso uscire per lunghi periodi di tempo.

Il motivo per cui penso che la villa assomigliasse molto a una setta, ripensandoci, è perché eravamo tutti un po’ presi in giro e ci aspettavamo di pensare ad Hef come a un bravo ragazzo. Iniziavamo a pensare: “Oh, non è quello che dicono i media, è un brav’uomo”. Un’altra cosa che mi ricorda una setta è quanto fosse facile isolarsi dal mondo esterno lì.

Mi disse che lo rendeva geloso e che avrebbe apprezzato se avessi lasciato il lavoro, quindi, invece, ci hanno dato 1.000 dollari a settimana come paghetta. Avevamo un coprifuoco alle 9, eramo incoraggiate a non invitare amici. Non era permesso andarseene a meno che non fosse, tipo, una vacanza in famiglia.

Holly Madison,in una puntata datata 2021 del podcast Power: Hugh Hefner, ha raccontato anche la prima volta con Hefner, definendola traumatica.

Ero ubriaca – racconta l’ex coniglietta. Lui fu letteralmente spinto sopra di me. E dopo che è successo, mi sentivo mortificata ed imbarazzata, e la cosa ha avuto un impatto emotivo su di me molto più grande di quanto pensassi.

L’ex coniglietta ha ricordato che si trovava in un club quando lei e un gruppo di altre donne sono tornate alla Playboy Mansion col magnate, dove le cose sono rapidamente sfuggite di mano.

Non mi aspettavo necessariamente di fare sesso quella notte – ha detto. Pensavo che sarebbe stato più un primo appuntamento, anche se, ovviamente, non è un primo appuntamento molto tradizionale. Pensavo che sarebbe stato più il tipo di situazione in cui avrei visto cosa succedeva e se non mi fossi sentita a mio agio, non avrei dovuto fare nulla e avrei potuto decidere se tornare per il secondo appuntamento o no.

Sebbene Madison ammirase Hugh Hefner all’epoca, ciò che veramente “l’ha sconvolta” è che tutte le altre donne sapevano che lei e il capo di Playboy avevano fatto sesso

Pensavo che fosse davvero intelligente, lo ammiravo davvero, quindi mi piaceva, e non era tanto l’idea di fare sesso con lui che mi disturbava. È stato più l’aspetto di farlo in gruppo che era davvero fuori dalla mia zona di comfort e la sensazione successiva di “Wow, è successo. Tutti lo sanno” – ha detto l’ex coniglietta. Mi sono sentita che tutti avrebbero saputo di me, ed ero sconvolta da questo.

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