Shameless: 5 validi motivi per recuperarla su Prime [LISTA]

Andiamo alla scoperta di 5 motivi per vedere Shameless, una serie esilarante ma che racconta la realtà in maniera diretta e senza peli sulla lingua

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La longevità non significa sempre perdita di qualità

Shameless riesce in un qualcosa in cui la maggior parte delle serie tv, per motivi vari, fallisce. Nonostante le undici lunghe stagioni di cui la serie è composta, essa rimane sempre di alta qualità senza perdere la sua forte capacità di intrattenere.

Ovviamente siamo consapevoli che alcune stagioni non sono al livello di altre, così come sappiamo, ed è normale, che le prime stagioni hanno quella marcia in più.

Nonostante questo, ogni puntata ha qualcosa da offrire allo spettatore ed ogni stagione, anche per il grande numero di protagonisti coinvolti, sviluppa molte sottotrame, sempre originali, difficilmente ripetitive e tutte molto estreme. Si può anche arrivare a dire che dopo un leggero calo intorno alla settima stagione, la serie si riprende alla grande sul finale, dinamica rara nelle serie tv.

Shameless e la sua ironia senza limiti

Come detto, Shameless rimane in tutto e per tutto una serie comica nonostante le sue tematiche delicate e forse sono proprio queste a rendere unica e molto piacevole l’ironia presente nella serie.

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Tematiche generalmente legate al dramma vengono infatti ribaltate e trattate con una comicità anch’essa cruda e brutale, che non guarda in faccia a nessuno e che vuole mostrare dei lati estremi delle persone, lati nascosti che esistono ma che spesso vengono tenuti celati, soprattutto nei prodotti cinetelevisivi.

Vedere una qualsiasi puntata di Shameless, soprattutto nelle prime stagioni, genera molte reazioni ma una di esse è senza dubbio una sana risata.

Shameless
Shameless – La famiglia al completo

Una serie che parla di adolescenza ma che di teen ha pochissimo

Da un certo punto di vista, ad esclusione di Frank, considerando che la maggior parte dei protagonisti di Shameless ha tra i 3 e i 20 anni, la serie si potrebbe considerare teen. Probabilmente non ci potrebbe essere una definizione più sbagliata.

O meglio, la serie parla dei suoi giovani protagonisti, parla della loro sfera sessuale, delle loro prime relazioni, delle loro scelte di vita, ma lo fa in maniera opposta rispetto a quanto siamo abituati a vedere in serie tv con protagonisti adolescenti.

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La serie tratta i problemi dei giovani dal punto di vista più diretto e ne fa una disamina cruda che mette in luce tutte le vere criticità connesse, spesso assenti in altri prodotti in cui dovrebbero essere presenti.