8 Film sulle Malattie Mentali nei giovani da non perdere [LISTA]

Il 19 maggio arriva al cinema l'imperdibile Adorazione, nuovo film di Fabrice D Welz che affronta il tema della malattia mentale nei giovani. Per l'occasione, eccovi qualche consiglio a tema.

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5 giorni fuori

Uscito nel 2010, 5 giorni fuori racconta la storia di Craig (Keir Gilchrist), un giovane che soffre di depressione e che ha chiesto aiuto per cercare di uscire dal gorgo nero che sembra divorare la sua vita. Tuttavia, il reparto dedicato ai pazienti più giovani è in ristrutturazione, così Craig sarà costretto a passare cinque giorni nel reparto destinato agli adulti. Nel film c’è anche Zach Galifianakis

Ragazze interrotte: il “classico” sulle malattie mentali

Quando si parla di film sulla salute mentale, uno dei primi film che salta alla mente è il film del 1999 diretto da James Mangold che vede la giovane Susanna Kaysen (Winona Ryder) che viene ricoverata in un ospedale psichiatrico dopo che la ragazza ha ingerito aspirine bagnate da una quantità enorme di vodka.

Qui Susanna conoscerà altre ragazze con disturbi mentali: dalla sociopatica Lisa (Angelina Jolie) a Janet (Angela Bettis), affetta da disturbi alimentarsi, passando per Daisy (Brittany Murphy) fino alla bugiarda patologica Georgina (Clea Duvall).

Raccontami di un giorno perfetto

Tratto dal romanzo di Jennifer Niven e disponibile su Netflix, Raccontami di un giorno perfetto racconta la stoia di Violet (Elle Fanning) e Theodore (Justice Smith) che diventano amici quando lui la sorprende meditare sulla possibilità di gettarsi da un ponte a seguito di un lutto. Mentre Theodore è alle prese con il tentativo di “salvare” Violet, lui stesso deve affrontare i suoi demoni personali.

Caro Evan Hansen: le malattie mentali come musical

Presentato alla festa del cinema di Roma, Dear Evan Hansen racconta la storia di un’adolescenza piena di crepe e di fragilità. Il protagonista è Evan (Ben Platt), un ragazzo timido e con problemi di depressione, che vede cambiare la sua vita cambiare a seguito del suicidio di un compagno di scuola (Connor Murphy). Il film – che è un musical – cerca di portare sul grande schermo le ansie, le paure e le ferite che gli adolescenti si portano incise nella pelle.