Ecco a voi l’ultimo esordio di questa lista. Nacho Vigalondo, ormai conosciuto nel mondo del cinema, esordì nel 2007 con una pellicola tutt’altro che semplice, basandosi sul tema dei viaggi nel tempo. Un uomo che vive con sua moglie in una casa isolata sulla cima di una collina avvista una donna nuda nella foresta. Dopo averla cercata e trovata si imbatte in un misterioso straniero con il volto coperto da un pesante bendaggio che minaccia la sua incolumità. Avrà così inizio un viaggio folle, che metterà a dura prova la mente dello spettatore. Vigalondo si affida ad una sceneggiatura scritta nei minimi dettagli, complicata ad una prima visione, ma efficace quanto basta per farti tornare la voglia di rivederlo. Certo, la fotografia non è perfetta. Dopo tutto stiamo parlando di un film indipendente, a basso budget, ma se visto nell’ottica giusta, Timecrimes potrebbe diventare una delle vostre pellicole preferite.
MINORITY REPORT DI STEVEN SPIELBERG
Non credo ci siano bisogno di presentazioni. Steven Spielberg è semplicemente uno dei registi più importanti della storia del cinema, capace di addentrarsi in moltissimi generi come nessun’altro. Quando si tratta di fantascienza, ovviamente il risultato non può che essere fantastico, sopratutto se parliamo di un film come Minority Report. Ci troviamo a Washington, precisamente nel 2050. Un mondo vicino, ma diverso dal nostro, governato da tre veggenti in grado di prevedere ogni accadimento, che fanno arrestare in anticipo gli assassini, scongiurando ogni reato. Ma un giorno, John Anderton, comandante della pre-crime, viene accusato di un omicidio che ancora non ha commesso e avrà così inizio una ricerca pericolosa e rivelatoria. Tom Cruise è nato per interpretare questa parte. La sua è una prova attoriale talmente perfetta da risultare incredibilmente naturale. Spielberg dirige il tutto con un occhio innovativo, accompagnato da una sceneggiatura in costante crescita narrativa, specialmente nella parte finale. Un film diventato un punto di riferimento all’interno del genere. Imperdibile.
Quando arrivarono le prime immagini di Mad Max: Fury Road, il mondo del web accolse con malumore l’idea di un’altra storia sul personaggio iconico interpretato negli anni ottanta da Mel Gibson. Ambientato in un apocalittico deserto in cui gli uomini lottano tra di loro per sopravvivere all’abisso, il quarto film di George Miller racconta la storia di due personaggi in fuga che hanno il potere e il sogno di liberare il mondo. È incredibile il modo in cui siamo stati spiazzati. Questo perché Mad Max: Fury Road è un autentico capolavoro composto da una regia maestosa, un ritmo incredibile e coreografie mai viste prima. Interpretazioni magnifiche, come quella di Charlize Theron nei panni di Furiosa, uno dei personaggi più belli degli ultimi anni. Una pellicola vincitrice di 6 premi Oscar, da ammirare in tutto il suo splendore. (qui la recensione)
