RomaFF13, in anteprima i primi due episodi di The Little Drummer Girl di Park Chan-wook

Il regista dell'acclamato Old Boy si cimenta in una spy story scritta da John Le Carré.

The Little Drummer Girl
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Un connubio che non può che esaltare: Park Chan-wook che adatta per il piccolo schermo The Little Drummer Girl, tratto da un romanzo di John Le Carré. Impossibile non essere nella pelle per questo appuntamento imperdibile. La curiosità è tanta e alla Festa del Cinema di Roma sono state presentate le prime due puntate. Nel 1984 ci fu un primo adattamento dell’omonimo libro, intitolato “La Tamburina“. Diane Keaton e Klaus Kinski interpretavano questa spy story dalle molteplici sfumature, come tutti i libri di Le Carré. E da quanto abbiamo potuto vedere, questo The Little Drummer Girl non è da meno. Anzi, se possibile ancora di più.

I motivi sono sotanzialmente due. In ordine cronologico di scrittura, Le Carré ha da sempre costituito una colonna portante nell’immaginario delle classiche spy story, riuscendo a dare sempre qualcosa in più. Nei suoi romanzi, le sotto trame hanno sempre una fortissima carica simbolica che presta il fianco a molteplici analisi. Basti pensare a Il Traditore Tipo, un titolo che rispecchia un intrigo fatto per l’appunto di tradimenti di ogni forma e genere. Così come la scintilla che dà il via all’azione, un viaggio di riconciliazione tra moglie e marito dopo che quest’ultimo l’aveva tradita con una studentessa. Facendo moltissima attenzione a non svelare alcunchè della trama, The Little Drummer Girl ci racconta una storia fatta anche qui di spionaggio. E di teatro. Vien da sé dunque un sillogismo aristotelico che lascia pensare ad un gioco di ruoli senza fine. E non aggiungiamo altro.

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The Little Drummer Girl

Ci troviamo nella teutonica e ferita Monaco, nel 1981. Gli strasischi delle sangunose olimpiadi si fanno ancora sentire come la bomba che esplode nella residenza dell’ambasciatore israeliano. E basta poco ovviamente per far smuovere il Mossad e capire chi è stato. Poco più su, nella piovosa Inghilterra, c’è una compagnia teatrale che grazie ad un benefattore viaggia in Grecia per una vacanza. Due storie apparentemente slegate. Ovviamente così non è. E non sveleremo il nesso tra Michael Shannon, nei panni di un agente del Mossad, e la radicalissima Florence Pough, nei panni della bravissima attrice Charlie. Possiamo però garantire che la regia estremamente formale di Chan-wook si sposa a pieno con questa storia intrigante come non mai.

Giochi di luci e ombre e quant’altro ci aspettano. The Little Drummer Girl avrà solamente sei episodi ma l’esperimento sembra essere già riuscito, salvo tracolli improvvisi. Non vi è alcuna linearità, il linguaggio seriale televisivo sembra essere completamente riscritto. Chan-wook ha sempre incantato con le sue storie di vendetta e la curiosità di vederlo all’opera è tanta. Per ora, quel poco che abbiamo potuto vedere ci ha soddisfatto non poco. Non ci resta che attendere le prossime puntate di The Little Drummer Girl e vedere quelo che Chan-wook tirerà fuori dal cilindro. E sono bastati i primi minuti iniziali a far capire molto probabilmente ci troveremo davanti ad un’opera televisiva maestosa.

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