I 10 Film che esplorano le metà oscura del Sogno Americano [LISTA]

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American Psycho – Mary Harron (2000)

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Patrick Bateman è mostrato come un uomo superficiale, materialista e narcisista. Ossessionato dal mantenere il fisico perfetto, Bateman si preoccupa solo dell’immagine che presenta di sè. All’esterno,un investitore di successo con una bella fidanzata e una vita sociale attiva. Dentro, un serial killer che si diletta in omicidi, stupri, torture, necrofilia e cannibalismo. Tuttavia, l’autore Bret Easton Ellis e la regista Mary Harron non rivelano mai completamente se le azioni di Bateman siano vere o semplicemente deliri psicotici.

Bateman rappresenta l’America consumista. Tutta la sua vita è dedicata allo stile di vita yuppie, niente è sacro per Bateman e per i suoi simili, la vita è semplicemente una transazione. La grande ricchezza si guadagna creando assolutamente nulla e viene speso per proprietà, moda, cultura e uno stile di vita eccessivo. Bateman è vuoto all’interno, quindi perché è così facile per lui immaginare le cose che fa.

Nato il 4 luglio – Oliver Stone (1989)

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La guerra del Vietman ha rappresentato un grande bacino di idee e contenuti per lo spirito critico di Stone. Ora con questo film esamina una vittima meno conosciuta della guerra del Vietnam: lo spirito americano. Ron Kovic (Tom Cruise) è stato un simbolo di ciò che ha reso grande l’America. Cresciuto in una famiglia profondamente religiosa e patriottica, Ron era un adolescente attivo nello sport, popolare a scuola e un vero patriota.

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Ispirato dal presidente Kennedy, si offre volontario per i marines americani, servendo con il primo battaglione da ricognizione d’élite. Dopo un incidente di fuoco e una paralisi, Kovic torna a casa, diventando un attivista contro la guerra. L’ingenuità e l’innocenza di Kovic prima dell’arruolamento rendono le sue esperienze durante la guerra ancora più devastanti.

Viale del tramonto – Billy Wilder (1950)

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Hollywood è sempre stata un faro per chi cerca fama e successo. Aspiranti attori, musicisti, cantanti, registi,ecc. che vengono da tutto il mondo per tentare la fortuna in questa città. Molti falliscono e sono costretti a tornare a casa, rinunciando per sempre ai loro sogni. Alcuni fortunati possono avere successo, ma a quale prezzo?

Lo sceneggiatore sbiadito Joe Gillis, interpretato da William Holden, ha un’ultima possibilità di riscatto quando stringe amicizia con la star del cinema muto Norma Desmond, Gloria Swanson. Norma ha scritto una nuova sceneggiatura, una che crede sarà la sua grande rimonta, e ha bisogno che Joe sia il suo medico di sceneggiatura. La ricchezza e il successo sono solo un sottoprodotto di questa fama.

L’ossessione di Norma per la fama non è solo pericolosa per lei, ma è anche tossica per chi la circonda. Non solo ha reclamato la vita di Joe, ma anche quella del maggiordomo Max, Erich von Stroheim, un regista un tempo grande che ha sacrificato la sua carriera per la sua musa, incapace di affrontare la vita senza di lei dopo aver divorziato da lui. Alla fine, la ricerca della felicità di questi tre personaggi si è conclusa con la perdita di una vita, la perdita di una carriera e la perdita della sanità mentale.

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Il petroliere – Paul Thomas Anderson (2007)

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Il capolavoro di Paul Thomas Anderson è stato elogiato per l’esplorazione di numerosi temi tra cui l’avidità e il capitalismo. Al suo centro, tuttavia, è l’America. L’ascesa della ricchezza individuale e la corruzione dell’individuo nelle mani del capitalismo e della religione, due delle più grandi influenze americane. Se Daniel Plainview , Daniel Day-Lewis, imprenditore e autodidatta che ha costruito un impero petrolifero, ma, come molti uomini fatti da sé, ha alcuni scheletri nell’armadio.

Plainview è il capitalismo incarnato. Difficile, intransigente, malvagio, non ha spazio per nulla che possa renderlo umano. Suo figlio, H.W, rappresenta gli ultimi fili persistenti della sua umanità. Ma quando H.W. perde l’udito dopo un incidente, Plainview perde ogni compassione per il suo prossimo.  Alla fine, Plainview perde tutta l’essenza dell’umanità, uccidendo il predicatore Eli dopo che quest’ultima cerca di estorcere denaro. Plainview non è più umano. È semplicemente il capitalismo incarnato, un guscio di un uomo dedicato solo al denaro e al successo.