Mediterranea – 5 interpretazioni magistrali di Javier Bardem

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Biutiful

4. Biutiful di Alejandro Gonzalez Inarritu

Uno dei film più belli del 2010, non più una novità per il pluripremiato regista messicano. Bardem è Uxbal, uomo colpito duramente dalla vita, che a Barcellona si guadagna da vivere trovando lavoro agli immigrati clandestini e ha una moglie mentalmente instabile a causa di un disturbo bipolare che la rende inaffidabile nell’accudire i propri figli; di questi ultimi si occupa prevalentemente Uxbal, al quale però viene diagnosticato un cancro. Da questo momento inizierà a interrogarsi sulla morte e sulla condizione futura dei figli. Una pellicola che offre artisticamente contrappunti diversi, a partire dal titolo storpiato e da una bellezza che non c’è se non nella sofferenza e nello smarrimento sociale; una storia tragica sullo sfondo di una Barcellona che è, in questo caso, tutt’altro che turistica e che viene utilizzata sapientemente dal regista per rappresentare il male e il degrado che deve affrontare il protagonista. Per questa performance, Bardem ottiene una nomination come attore protagonista agli Oscar e vince il Prix d’interprétation masculine al festival di Cannes.

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